Nuovamente di scena la Savate di FIGHT1 ai Campionati Europei Youth in Austria a Weiz questo week end.
Il torneo rappresenta per l’Italia della Savate internazionale un importante test per valutare lo stato di salute di FIGHT1 in questa disciplina che, pur piccola rispetto alle altre discipline del ring, è riconosciuta dai massimi organismi in ambito C.I.O. quali G.A.I.S.F. e A.I.M.S.
FIGHT1 infatti ha il riconoscimento della Federazione Internazionale di Savate ed il suo presidente Carlo Di Blasi è membro del direttivo mondiale.
In sintesi FIGHT1 consente a tutti i praticanti di Savate italiani suoi tesserati di partecipare ai tornei ufficiali le cui medaglie internazionali hanno un valore vero.
AL VIA RAGAZZI E RAGAZZE DA TUTTA ITALIA.
La squadra azzurra selezionata dai CTN Paolo Ferrari e Domenica Iaia con il capo delegazione Alessandro Zini, si è formata alla luce dei risultati dei Campionati Nazionali di Roma, gli unici riconosciuti da FISAV, e dei collegiali tenutisi in più tappe.
Gli Youth daranno il senso di quanto sia cresciuta la Savate in seno a FIGHT1, rispetto alla nazionale seniores già carica di successi del passato e con ottime prospettive in vista dei mondiali a settembre in Italia, a San Donato Milanese (MI).
LA NAZIONALE YOUTH.
Ecco la squadra delle ragazze e dei ragazzi impegnati a Weiz sponsorizzati da Tsunami Nutrition, parthner uffciale delle Nazionali di FIGHT1:
– Francesco Balestra ASD Ginnastica Francavilla, Francavilla Fontana (BA)
– Antonio Palumbo ASD Ginnastica Francavilla, Francavilla Fontana (BA)
– Simone Cogrossi Ecole De Savate, San Donato Milanese (MI)
– Marta Forzano ASD Mameli Savate Boxing Club, Genova (GE)
– Romina Vittozzi ASD JKS Gym, Pavia (PV)
– Beatrice Russo Ecole De Savate, San Donato Milanese (MI)
– Erica Di Franco ASD Elite Club Pegli, Genova (GE)
LA PAROLA AL PRESIDENTE.
“Accompagnerò con piacere il team Nazionale a Weiz – ha dichiarato Carlo Di Blasi – perché tra questi ragazzi e ragazze vi è sicuramente il campione futuro forse anche di Savate PRO, perché solo iniziando da giovane, come fanno in Francia, che è possibile maturare l’esperienza necessaria a salire sul ring del combat.
Bello poi vedere l’evoluzione dei nostri Tecnici che ,usi a obbedir tacendo, sfornano campioncini rispetto a chi passa il tempo sui social a farsi sangue amaro.
Già una volta sono stato ricevuto dal presidente Malagò con il nostro miglior campione, Giorgio Petrosyan, quando vinse il torneo mondiale di One Championship e ora sogno di portare un ragazzo o una ragazza medagliata dal Presidente della Repubblica Mattarella.
Obiettivo esagerato? Forse anche quando dichiaravo di voler riempire il Forum di Assago o il centrale del Tennis di Roma potevano sembrare obiettivi troppo ambiziosi, e pure quando ho dichiarato di celebrare il peso al Colosseo e di trasmettere in diretta i nostri gala sui tre migliori broadcaster di sport italiani, DAZN, Gazzetta.it e Eleven Sport, poteva sembrare esagerato e da sognatore.
Eppure tutto ciò è successo.
Per cui ragazze, ragazzi pensate a vincere che al Presidente Mattarella penso io (sorride)”.