NAZIONALI DI FIGHT 1: NUOVI TALENTI DA TUTTA ITALIA

Montecatini Terme ha accolto la carica di oltre 600 atleti giunti da tutta Italia per celebrare il rito tradizionale dei campionati nazionali assoluti: prova unica oer accedere ai collegiali delle varie nazionali di kickboxing, Muay thai e MMA.
Prima di pubblicare il lungo elenco dei vincitori registriamo l’articolo a caldo del Presidente Carlo Di Blasi che ha seguito bordo ring molte delle finali dei campionati.

“CRESCONO I NUMERI E CRESCE LA QUALITÀ ’”
Di Carlo Di Blasi
Premetto di aver visto solo una parte delle finali, preso da varie incombenze federali, tra le quali in primis, incontrare, salutare ed ascoltare i nostri tecnici ed associati in questo appuntamento annuale imperdibile per tutti noi, non solo per questioni sportive ma anche conviviali, perché ci consente di stare insieme tre giorni condividendo tanto delle nostre comuni passioni.
DAL TATAMI GRANDI SODDISFAZIONI
Che belle le nostre speranze e juniores sui tatami del Fight Code Tecnica e soprattutto della Muay Thai Tecnica. Ero davvero estasiato nel vedere impegno e capacità tecniche unito in ragazzini e ragazzine così giovani.
Il nostro futuro è assicurato. Vi anticipo che questo risultato va incoraggiato con un circuito ad hoc di tornei dedicati a loro con a supporto le nostre Demo. A tal proposito presenteremo un progetto per incentivare ancor di più il settore kids.
IL RING:LA NOSTRA CASA
L’indubbia leadership di Fight1 in Italia nasce dalla tradizione antica di cui siamo i portatori. Undici anni fa Fight1 nasceva da coloro che si riconoscevano nella pratica del ring ad alto livello oltre ai principi di condivisione democratica che ci sono propri e ci portano a decidere insieme le linee strategiche della federazione.
Ecco quindi, che i nostri Campionati Nazionali hanno nelle finali classi A a contatto pieno Fight Code Rules e Muay Thai il momento più alto. Ciò detto, mentre il livello sale, sale anche l’interesse da parte dei CTN federali per la formazione delle nazionali.

LA GRINTA DEI CLASSE A


TATAMI BATTE RING?
Il livello tecnico espresso dai ragazzi sui tatami è stato davvero superlativo e poteva sembrare superiore a quello dei ring, ma bisogna tener conto che molti dei campioni classe A dell’anno passato sono impegnati nei gala PRO e che solo il torneo della Leone Sport, “SUPERFIGHTERS” ne assorbe 27. Da parte mia posso però dire che le finali a cui ho assistito possono garantire ai nostri promoters il materiale umano a cui attingere.


LUSCIETTO FIGLIO D’ARTE E C.
Nei 60kg juniores ho davvero apprezzato il giovane Luscietto, il cui padre è anche il suo coach: grinta, determinazione in un crescendo che ha entusiasmato il pubblico come se fossero in un gala PRO. Bravissimi anche De Vivo nei 57kg juniores e Mzoughi cat. -63,5kg juniores. Su di oro punterei.
MATCH SPETTACOLO
Alcuni match davvero spettacolari che meritano la menzione per entrambi gli atleti a prescindere dal risultato finale (perché il match si fa in due…). Tra questi:
SQUADRILLO della San Gabriel di Roma si impone prima del limite contro il Toscano CURATELLA della Grifa Gym,ma che battaglia!!!
MARAFFINO della Milleculure di Napoli vince contro SCICUTELLA della Wolf Temple pugliese. Match molto tirato che rivedrei volentieri in un gala PRO.
Stesso discorso per la cat. -70kg classe A, dove Hodaj della Virtus di La Spezia vince di misura un match tiratissimo con quale scorrettezza (due calci nei genitali subiti) dell’avversario e due conteggi contro l’ottimo Aireti del San Gabriel: che mazzate tribali!
E poi Sforza del Pitbull Team di Tivoli fa lo spettacolo alle spese di D’Elia dello Sporting Center di Pontecagnano con ginocchiate saltate da antologia nella cat. -80kg.
MUAY THAI DI LIVELLO
A mio modesto parere il miglior match di Muay Thai a cui ho assistito è stato quello che ha visto opposte la giovane Formenti del D.E. Gym del maestro Calzolari contro Cramini, nei classe B -55kg. Formenti subisce un conteggio dalla apparentemente più forte e tecnica Cramini, ma con grinta straordinaria si lancia all’assalto e fa contare due volte l’avversaria.
Vince quindi Formenti, studentessa in biotecnologia con la passione per la Muay Thai. Prevedo una bella carriera per entrambe.
Poi nota di merito per inches del Fight Club Firenze che batte Barduzzi del Rua 67 nei 70kg classe C di Muay Thai ai punti dopo un conteggio.

FORMENTI DEL D.E. GYM


NOTA A PARTE: SOW DEMOLITION MAN!
Il potente Sow Ousmane del Dynamic 1986 mi ricorda Alex Ajouatsa dei primi tempi. Il nero di Chang è una furia scatenata. Vince nella categoria -76kg Fight Code Rules tutti i match per KO.
Certo una bella ripassata alle tecniche base non guasterebbe ma c’è anche da dire che la tecnica si impara con il tempo lo spirito guerriero o ce l’hai o non ce l’hai.
Occhio promoters su Sow si può puntare, ma attenzione Chang : niente passi affrettati.

SOW IL DEMOLITORE


CONCLUSIONI.
Si chiude quindi l’undicesimo Campionato Nazionale di Fight1 con un indubbio successo per i numeri espressi, la qualità degli atleti ma soprattutto perché questi sono veramente Campionati Nazionali. Infatti , tranne la Sardegna, tutte le regioni Italiane erano rappresentate dalle Dolomiti, con il Team red Wolf e il Team Ares della Lomellina , ai pullman carichi di Campani e Pugliesi e dagli aerei dei Siciliani.
La scelta dei Campionati Italiani itineranti è la scelta giusta per chi ha una realtà davvero Nazionale e vuole dare a tutti la possibilità di combattere vicino a casa.
I RINGRAZIAMENTI VANNO A TANTI.
Sicuramente a Bruno Botindari, Francesco Pellegrino e Alessandra Vassalli che hanno gestito le griglie di gara con precisione rapidità e pazienza (in troppi compilano erroneamente i moduli).

DA SINISTRA: FRANCESCO MIGLIACCIO, BRUNO BOTINDARI E CARLO DI BLASI. LE 3 ANIME DI FIGHT1: L’ITALIA DEL FIGHTING


Poi grazie ai grandi Toscani Alessandro Grifa, local Promoter, Luca Della Rosa e Simone Benedettini, instancabili nel trovare soluzioni e procurare staff super operativi, poi gestiti dal “colonello” Marco Franza che ormai è il general Manager di tutti i nostri eventi.
E poi la segreteria diretta da Alessia Cosentino veterana di tornei e gala PRO, con Martina Vellini: precise e cortesi.

LA DIRIGENZA SORRIDE SODDISFATTA


Grazie agli UDG coordinati da Francesco Pellegrino e Matteo Manganello e anche a Valerio Farina che si è occupato delle premiazioni ed ha fornito l’assistenza sanitaria ed il più bel back drop di sempre.

IL TEAM DI VALERIO FARINA


E infine grazie a tutti gli oltre 600 atleti, 215 coach ed i 50 ufficiali di gara in rappresentanza di un movimento che senza contributi statali produce alcuni tra i migliori fighters che vedremo presto ai mondiali ISKA di Kickboxing e Muay Thai ad Ottobre a Vienna ed ai mondiali GAMMA in Indonesia a Dicembre.
Sayonara
Carlo Di Blasi