Si riporta di seguito la versione intgrale dell’articolo di Paolo Conte pubblicato sulla testata Corrieresalentino.it.
Per Jacopo Tarantino il primo semestre del 2020 sarebbe dovuto essere il periodo della definitiva consacrazione a livello mondiale. Il campione di muay thai de “Il Culto” era pronto ad incrociare i gomiti e le ginocchia in occasione della nuova edizione di Oktagon e a disputare il campionato mondiale Iska. Due appuntamenti che, in caso di vittoria, avrebbero riconfermato il classe ‘73 nel novero dei fighter più forti del pianeta dopo i successi altisonanti ottenuti l’anno scorso. Tutto rimandato quindi, ma per l’atleta di Lequile i tempi del ritorno sul ring potrebbero accorciarsi.
“Il mondiale Iska è rinviato a data da destinarsi, ma Oktagon è slittato da maggio a dicembre – spiega il campione -. Quindi ho ancora la possibilità di dare un senso a questo infausto 2020. Inoltre, a fine settembre firmerò il contratto con la la prestigiosa Lion Fight di Scott Kent che mi permetterà di combattere a Las Vegas e in giro per l’Europa. Potrebbe essere un fine 2020 con i botti Covid-19 permettendo. Speriamo bene”. Tra i professionisti Tarantino vanta uno score di 73 vittorie e 6 sconfitte. Fra i successi più importanti spiccano cinque ori ai campionati italiani,un oro agli europei, due ori ai mondiali e il titolo di Oktagon 2019 ottenuto contro il conterraneo Matteo Musarò della OltreCorpo di Lecce.
“Durante il periodo della quarantena mi sono allenato in casa concentrandomi sul vuoto, esercizi di corpo libero e potenziamento – prosegue il salentino che combatte per la categoria dei 71 chilogrammi -. Da quando hanno riaperto le palestre mi alleno a Lequile presso la De Giorgi Sport and Health Club dove mi focalizzo sulla preparazione atletica. Il Culto invece è la palestra dove mi concentro prevalentemente sulla parte tecnica. Non mi sono mai scoraggiato e ho continuato ad allenarmi con passione e grande abnegazione per mantenermi in forma in vista della ripresa”.
Ai vertici delle federazioni più importanti degli sport da ring si attende ancora il via libera per l’eliminazione del distanziamento tra gli atleti durante gli allenamenti. “Stiamo tutti aspettando con trepidazione il via libera al normale svolgimento degli allenamenti – conclude Tarantino -. In questa maniera potrò tornerà a fare sparring e ad allenarmi con i colpitori. Per adesso devo accontentarmi dei sacchi, ma per un fighter è fondamentale il contatto diretto, quindi mi auguro che entro il mese entrante tutto possa tornare alla normalità”.