MAGNIFICA SIMONA DI DIO MARTELLO

A St Martin en Haut in Francia, vicino Lione, nel magico pomeriggio di domenica 27 giugno 2021 Simona Di Dio Martello ha battuto ai punti la detentrice francese Emilie Machut al limite di dieci round e ha conquistato il titolo mondiale ISKA Pro di Full Contact 59 kg. E’ stato un match ben studiato e preparato sia dal punto di visto della strategia che della tattica con una prestazione fisica importante e ben misurata al grande impegno richiesto.  Inizialmente il match titolato era stato previsto nella stessa località per il 20 febbraio 2021 ma a causa della pandemia il promoter locale lo ha posposto in periodo successivo più sicuro. La braidese era stata selezionata da Francesco Migliaccio alla luce della buona prestazione già fornita contro la campionessa Cristina Morales nell’agosto 2020 per il titolo mondiale ISKA Pro di K-1 Rules mantenuto dalla spagnola ai punti e naturalmente per l’importante successo della medaglia d’oro conquistata da Simona al K-1 World Open Amateur Champioship di Milano 2019.

Raggiante e felice per il titolo conquistato Simona ha espresso questi pensieri : << Riguardo al match posso dire che è stato duro soprattutto per la lunghezza, dieci round da due minuti da gestire al meglio contro un’avversaria mancina come me, e tutta una serie  di elementi che abbiamo gestito bene fino all’ultimo secondo. Ero prontissima sia fisicamente che mentalmente grazie alla preparazione di Fabio Giannelli e Renato Morelli, e non vedevo l’ora di salire sul ring a far quel che so meglio fare ! La cintura ISKA tanto ambita la desideravo ormai da tempo e in seguito al precedente tentativo di conquistarla rimasi con l’amaro in bocca ! Prima di salire sul ring mi son ripetuta più volte “nulla è impossibile, si può fare, anzi ce la possiamo fare, ho faticato tanto per esser qui ed è arrivato il momento di vincere e di finire il match con il sorriso, come disse Fabio poco prima”. Sono rimasta lucida e ferma mentalmente dalla prima all’ultima ripresa gestendo bene il fiato e la fatica, e affidandomi ai consigli dell’angolo ! Non ho mollato e sono davvero felice e soddisfatta, per quel che è accaduto ieri, domenica 27 giugno, sia per il risultato, ovvio, ma soprattutto per essere riuscita a mettere in pratica schemi di movimento diversi, adottando una strategia nuova e studiata accuratamente in palestra ogni giorno, come se fosse un rito. Ho realizzato un sogno, dopo la laurea ottenuta la settimana prima, mi mancava questo grande obiettivo, spero sinceramente il primo di una lunga serie ! Ringrazio tanto tutti quelli che mi sono stati vicino, abbiamo provato emozioni davvero forti, e non stavamo più nella pelle ! Faccio i complimenti a Emilie Machut del Team Lamouret, è una atleta davvero forte e di tutto rispetto con una grande esperienza alle spalle, senza dimenticare che comunque mi ha messo in difficoltà parecchie volte.>>

Il coach Fabio Giannelli del Mirafiori Kombat molto soddisfatto ha aggiunto : << Abbiamo studiato il match per mesi, sapevamo che l’avversaria era mancina come Simona ma  più lunga con le leve, quindi abbiamo giocato sulla corta distanza andando sotto e lavorando di montanti al fegato e bocca dello stomaco e ganci molto stretti al viso (lavoro riuscito e che ha dato i suoi frutti dato l’ematoma sul sopracciglio destro di Emile) e poi sui colpi di rimessa una volta preso bene i suoi tempi. Al primo round siamo partiti piano mentre Emilie  è partita più spedita,  al sesto round  abbiamo cercato di rifiatare un pochino, sapendo di voler sparare tutto nelle riprese finali, abbiamo calcolato ogni secondo e portato a casa una vittoria meritatissima. Ringrazio il promoter e l’organizzazione francese per la buona accoglienza e il clima di cordialità.>>

Dunque una nuova grande interprete del circuito FIGHT1 si è guadagnata l’attenzione generale con un importante e pesante affermazione che rimarrà indelebile nella futura carriera di successo che la attende.