IL GRANDE GIORNO DELLA MUAY THAI

Di Carlo Di Blasi

Sono arrivati davvero da tutta Italia per rispondere alla chiamata di Simone Benedettini, noto promoter di Night of Siam e direttore tecnico del Kurosaki Dojo di Pisa. Ed è proprio a Pisa che, su mandato di Fight1, Benedettini ha organizzato la Coppa Italia di Muay Thai, evento che in passato si era già svolto a Torino. Un’edizione speciale, perché ai quattro migliori nak muay era riservato un posto a OKTAGON e o Evolution Fight, in programma a Rosolini a fine luglio.

DAL PIEMONTE ALLA PUGLIA

Le presenze registrate includevano atleti provenienti da Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria, Lazio, Toscana (ovviamente) e Puglia. Insomma, una vera e propria anteprima di quelli che saranno i Campionati Nazionali, previsti a Bari dall’11 al 13 aprile.

Un test decisamente ben riuscito, perché il livello tecnico delle squadre presenti ha espresso l’eccellenza della Muay Thai italiana. In particolare, alcune sfide Classe A sono state degne di un gala professionistico.

LE SFIDE

Alcuni match hanno reso chiaro ai presenti quanto la Muay Thai italiana sia cresciuta negli ultimi anni. Considerando che tutti i Classe A presenti sono giovani e con poca esperienza internazionale, posso affermare con certezza che l’eredità di Enrico Carrara e Martine Michieletto—per citare solo due dei nostri migliori nak muay, senza contare Giuseppe Gennuso e altri pro emergenti—è in buone mani.

I MIGLIORI JUNIORES.

Tra gli incontri più entusiasmanti, spicca la sfida nei 55 kg juniores tra Sala (della Rua 67 di Mirko Mugnaini) e Molinare (dello Zen Shin di Antonio Buono), che è stata epica. Altrettanto spettacolare la battaglia tra Murillo (Tiger Temple di Genova, maestro Moise Riggi) e Ravaioli (Rua 67), che ha visto quest’ultimo imporsi nei 67 kg juniores con una prestazione memorabile.

CAMBIAGHI A OKTAGON

Nei Classe A seniores -67 kg, il lombardo Oscar Cambiaghi ha sostenuto due match da antologia: prima contro Barnini, poi contro Ligure Senese, vincendo entrambi prima del limite. Grazie a queste prestazioni, l’atleta della Lottatori Milano di Diego Voltolin si è aggiudicato la qualificazione a OKTAGON, come promesso ai migliori vincitori della Coppa Italia.

VENTURATO SPACCA! (letteralmente..)

Impressionante anche la prestazione di Venturato, sempre della Lottatori Milano, che negli 80 kg Classe A ha vinto la finale per KO con uno spettacolare calcio frontale.

Infine, tra i meritevoli di un posto a OKTAGON e Evolution Fight, spiccano il ligure Totaro (Tiger Temple Genova, -70 kg Classe A) e il romano Moser (Team Storai, -85 kg Classe A). Da segnalare anche la vittoria del toscano Senesi (Spartan Dojo, Classe B), che ha dimostrato una maturità da Classe A.

OKTAGON E EVOLUTION FIGHT IN ARRIVO. A breve l’annuncio dei fighters che saranno premiati con la partecipazione a OKTAGON e  EVOLUTION FIGHT , come è regola in Fight1 per