Che in Fight1 militino grandi atleti è un fatto noto ed acclarato. Ma tra di questi abbiamo il privilegio e l’onore di avere un vero e proprio eroe, un ragazzo che non ha esitato e grazie al suo intervento ha reso possibile il salvataggio di una giovane vita.
Ma tra Una storia da raccontare, un episodio che rimarrà sicuramente nella memoria di Nuriel Cauli (atleta PRO di Fight1 della scuderia del Maestro Diego Calzolari) che, come Bagnino, salva la vita a una bambina di 8 anni al parco acquatico “Acquaworld” di Concorezzo.
Quei momenti in cui, nonostante numerose ore di formazione anche sul campo, è necessario mantenere mente lucida e sangue freddo, per affrontare in modo efficace attimi di terrore che solo grazie a Nuriel Cauli non si sono trasformati in tragedia: un massaggio cardiaco di per diversi minuti, finché la piccola non ha ripreso conoscenza.
Nelle parole tratte dalla stampa di Nuriel troviamo “Stavo controllando la zona della vasca idromassaggio, quando ho visto che stava succedendo qualcosa nella vasca principale. Ho visto un collega gettarsi in acqua e ho pensato subito che fosse successo qualcosa a un bambino. Come spesso accade in questo periodo, infatti, gli oratori e i centri estivi vengono da noi per le tradizionali gite. A quel punto mi sono precipitato a bordo vasca per capire cosa stesse succedendo e mi sono reso conto che la situazione era molto grave“.
La grande famiglia di Fight1 non può che complimentarsi ulteriormente per il grande gesto di Nuriel.
Sono questi i fighter che rappresentano il nostro mondo, spesso associato ad appassionati del settore che nulla hanno compreso della vera essenza dei nostri sport.
