Annunciato oggi il campionato nazionale unificato degli sport da combattimento in Lombardia a Sesto San Giovanni dal 4 al 6 Giugno. Le principali organizzazioni di settore, Fight1, Fight Net, Iaksa Italia, Wfc, chiameranno a raccolta i propri teams per proclamare alla fine di una 3 giorni intensa i campioni nazionali in tutte le discipline da combattimento.
LE DISCIPLINE
Di scena saranno tutte le squadre Italiane di Kickboxing, Fight Code, Muay Thai, Savate, Grappling, Shoot Boxe-MMA, a contatto pieno e leggero ed in palio il primo titolo unificato e riconosciuto da tutte e 4 le organizzazioni sportive ora riunite in un progetto unitario. Come fu al termine della seconda guerra mondiale, il dopo guerra del post Covid-19 sta iniziando con la prospettiva di un nuovo boom sportivo ed economico come fu nel passato.
DOVE: A SESTO SAN GIOVANNI
Grazie alla dinamicità del Comune di Sesto San Giovanni, prossima Città Europea dello Sport 2022, che ha colto al volo l’occasione di ospitare la ripresa delle attività agonistiche del fighting nazionale, ben due spazi sono stati destinati ai campionati: il PalaNat in via G.E. Falck e lo Spazio Arte in via Maestri del Lavoro, mentre le operazioni di peso e di protocollo covid avverranno all’Hotel Abacus di via Monte Grappa.
IL PATROCINIO DEL COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI
Il Comune di Sesto San Giovanni ha concesso il proprio patrocinio per questo evento di livello nazionale che vedrà giungere in città numerose squadre di diverse discipline. “Siamo felici di ospitare il Campionato Nazione Unificato degli sport da combattimento – commenta il sindaco Roberto Di Stefano – che conferma la posizione di primo piano di Sesto San Giovanni per quanto riguarda i grandi eventi sportivi. Lo sport ha pagato un prezzo molto pesante a causa della pandemia ed è necessario ripartire, in massima sicurezza e nel pieno rispetto dei protocolli sanitari: il fatto che per una competizione così importante si ricominci dalla nostra città non può che renderci orgogliosi. Sesto, che sarà Città Europea dello Sport 2022, pochi giorni prima sarà attraversata dal Giro d’Italia e sarà anche sede di partenza di tappa del Giro E, a dimostrazione di quanto lo sport sia per noi importante non solo dal punto di vista agonistica ma anche e soprattutto come fondamentale veicolo di benessere fisico e socializzazione. Ringrazio le società del settore, Regione Lombardia per il supporto e faccio il mio più grosso in bocca al lupo a tutti gli atleti che prenderanno parte al campionato”.
REGIONE LOMBARDIA A FIANCO DELL’INIZIATIVA
Manca poco meno di un mese all’evento che tutto il movimento del combattimento di base sta attendendo ormai da tempo, ed ecco dalle istituzioni del territorio giungere una nuova notizia positiva. Al Comune di Sesto San Giovanni, che già da mesi ha acceso la propria macchina organizzativa con grande disponibilità e competenza, si è aggiunta oggi Regione Lombardia con l’accoglimento ufficiale della richiesta di patronato del Campionato Nazionale Unificato.“Esprimo vivo apprezzamento per l’evento sportivo che unirà atleti di varie discipline di combattimento. Dopo una lunga pausa dalle competizioni è arrivato il momento di ricominciare a fare sport insieme e riscoprire l’importanza di mettersi alla prova l’uno con l’altro. Il Campionato Nazionale Unificato sarà un’occasione per ripartire in sicurezza, nel rispetto delle direttive e delle misure anti-covid, con le iniziative di rilievo nazionale e non solo legate al mondo del fighting lombardo.” Così si legge nella nota ufficiale di Antonio Rossi, Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega allo Sport, Grandi Eventi ed Olimpiadi 2026. “Rivolgo infine l’augurio di grande partecipazione e successo al Campionato. A tutti i partecipanti auguro di dare il meglio di loro stessi!”Dopo un grande accordo raggiunto tra le massime organizzazioni di sport da combattimento anche le istituzioni sembrano più che mai determinate a marciare insieme, unite, in vista di una grande ripresa nel segno della rinascita dello sport di base.
SPORT IN SICUREZZA
L’ obiettivo che le 4 organizzazioni si propongono è di dare un segnale concreto di ripresa e speranza con un evento di altissimo livello che garantisca la sicurezza di tutti nel rispetto non solo delle normative legali ma anche di quelle morali legate alla situazione sanitaria.