B FIGHT: LA RIVELAZIONE.

Di Carlo Di Blasi

Noceto (PR) si illumina con nuovi atleti emergenti sul ring di B Fight, la decima edizione del gala organizzato da Daniele Scarica con la seconds out di Parma.

L’evento era ospitato con ring tavoli e servizio catering nell’ampio spazio antistante l’Hosteria Bertinelli, prestigioso ristorante e storica azienda agricola diretta dal dottor Nicola Bertinelli, celebre anche per la produzione e vendita del rinomato Parmigiano Reggiano.

La serata, seppur funestata dal forfait all’ultimo momento per problemi burocratici del campione serbo Dmitrovic che lasciava la star locale, Francesco Labellarte, senza avversario, offriva match assolutamente interessanti. Invitato da Daniele Scarica, pres. comitato regionale Fight1 Emilia- Romagna e promoter, assistevo con piacere ad una serata diversa rispetto al solito. Non solo perché fatta di giovedì sera, ma perché all’aperto con un setting da ritrovo di bikers con un catering rustico, ma proprio per questo genuino e di ottima qualità. Il tutto condito da un presentatore molto personaggio, il cui unico problema, va detto, il continuo blackout del service audio, non lo ha mai fermato grazie ad un vocione impostato e roboante con cui annunciava i fighters.

LA CARD: OTTO MATCH MOLTO INTENSI.

Quando si combatte in casa si combatte sempre, con una marcia in più. E così è stato indubbiamente per gli atleti della Seconds out, ma non sono mai stati soli a suonare la musica sul ring: le mazzate tribali volavano a pioggia…

VECCHIE CONOSCENZE: ANTHONY CAMILO.

Tra i match, i cui risultati in fondo all’articolo, ho rivisto con piacere il già nazionale di Muay Thai Anthony Camilo di La spezia. Grintosissimo come sempre anche se talvolta troppo irruento e scomposto vinceva un match sul filo di lana contro Stroppa, atleta della palestra che più mi ha impressionato per la tecnica davvero raffinata: Fight House Pesaro del campione internazionale Jordan Valdinocci.

IL PIU BEL K.O.: SETOLA IN AZIONE.

Infatti, poi, a dimostrazione di come la tecnica sia poi sinonimo di efficacia, ecco che Setola del Fight House Pesaro mette K.O con un high kick spettacolare Scocca della Seconds out. Tra l’atro stavo registrando un video in diretta proprio nel momento del K.O sulla pagina Oktagon Official di FB.

CIORAN E BIANCHINI I MIGLIORI.

Al netto di tanti match belli ritengo da serata top i match di MMA di Cioran e di Muay Thai di Vittorio Bianchini. Che match! Cioran affrontava un atleta Siciliano di Licata Salvicico, non molto tecnico ma con un cuore grande. Pur sbatacchiato da Cioran, Salvicico non mollava mai e solo la squalifica lo ha obbligato a mollare. Il paradenti si tiene in bocca e non si sputa tutto il tempo…

Vittorio Bianchini combatteva di Muay Thai contro Diop e ci regalava un match davvero memorabile. Diop sicuramente meno esperto mi è piaciuto tantissimo. Nonostante il pressing di Bianchini e i colpi ricevuti Diop non mollava. Se volete lo show chiamate Diop, se volete un vincente guardate Bianchini.

Gli dèi della Muay Thai a B fight sono stati sicuramente celebrati.

E QUINDI.

E quindi serata super gradevole con tanti amici dei vecchi tempi, un mio ex allievo dell’accademia europea oggi insegnante a Lecco, un insegnante di Savate della seconds out allievo di un mio collega di sparring dei bei tempi dell’agonismo di Savate Rinaldo Pellegri, il presidente Fight1 trentino alto Adige Guido Marzocchi del team Red Wolf Trento.  Insomma, tanti bei match, tante chiacchere tra amici, risate e tante, forse troppe birre…

I risultati: