OKTAGON-BELLATOR TORNA A FIRENZE, SAKARA SFIDA CARVALHO PER IL TITOLO MONDIALE

Il 9 dicembre al Mandela Forum la ventiquattresima edizione del prestigioso gala internazionale di sport da combattimento: una grande notte di kickboxing e MMA con il match clou tra il “legionario” e Rafael Carvalho valevole per le cintura iridata di Bellator MMA. Nel cartellone degli incontri altri 2 titoli mondiali in palio e prestige fights mozzafiato coi beniamini di casa Peritore, Carrara, Zanko e la sfida tra Armen Petrosyan e Amansio Paraschiv

 

FIRENZE – Oktagon torna a Firenze. Il più prestigioso gala internazionale di sport da combattimento sbarcherà nuovamente al Mandela Forum sabato 9 dicembre con Oktagon Bellator Firenze, l’imperdibile show di kickboxing e MMA che dopo il sold-out dello scorso anno riunirà in una nuova, emozionante edizione le più grandi stelle mondiali di ring e gabbia. Un cartellone di 15 incontri (5 di thaiboxe fight code rules, 5 di kickboxing e 5 di arti marziali miste) divisi in 3 atti, con 30 top fighters mondiali per 13 categorie di peso complessive e ben 3 titoli internazionali in palio nella stessa serata. Un appuntamento che metterà Firenze al centro del mondo grazie alla distribuzione dello show in oltre 158 paesi del globo, un evento caratterizzato dalla presenza dei massimi rappresentanti italiani delle due discipline che incroceranno tibie, guantoni e ginocchiate con le più grandi stelle internazionali degli sport da combattimento: su tutti, spicca il match clou valevole per il titolo mondiale degli 84 kg. nella gabbia di Bellator MMA che vedrà impegnato il “legionario” Alessio Sakara contro il brasiliano campione in carica Rafael Carvalho. Gli altri due titoli internazionali in palio vedranno salire sul ring i nostri Nando Calzetta e Armen Petrosyan, rispettivamente opposti al francese Samy Sana (titolo intercontinentale ISKA 72,5 kg.) e al romeno Amansio Paraschiv (titolo mondiale ISKA 70 kg.). Prevedibile il tifo alle stelle del pubblico fiorentino anche per i prestige fights di tre beniamini di casa, i ‘toscani’ Enrico Carrara, Gloria Peritore e Tony Zanko.

 

L’EVENTO – Oktagon giunge così alla ventiquattresima edizione e torna a Firenze riproponendo il format con ring e gabbia che lo scorso anno registrò il sold-out al Mandela Forum grazie all’ormai consolidata partnership con Bellator MMA, circuito statunitense di combattimenti in gabbia prodotto e distribuito in 158 paesi nel mondo. Il Main Event fiorentino inizierà alle 17:00 e si articolerà in tre atti: ad aprire la serata saranno le Victory World Series, il circuito internazionale di thai boxe fight code rules che si disputa in cinque tappe nel mondo, all’interno del quale sono previsti i match per i titoli mondiali ISKA di Armen Petrosyan, che nei 70 kg. sfiderà il rumeno Amansio Paraschiv (uscito sconfitto da Giorgio Petrosyan nella più recente tappa di Torino) e del nostro Nando Calzetta che se la vedrà contro il francese Samy Sana (72,5 Kg). Mentre il Pisano Enrico Carrara e la Fiorentina Gloria Peritore se la vedranno rispettivamente con i francesi Djibril Ehouo (75 kg.) e Lizzie Largiliere (54 kg.). La seconda parte della serata vedrà salire sul ring le stelle di Bellator Kickboxing, la promotion di Bellator caratterizzata da molti dei migliori kickboxers del mondo: nella fight card del secondo atto spazio alle più famose stelle mondiali della disciplina come Kevin Ross, Raymond Daniels, Gabriel Varga e John Wayne Parr. Anche qui ci sarà da tifare per il tricolore grazie alle presenze degli atleti nostrani Hamza Imane (Grifa Gym  Montecatini), Piergiulio Paolucci e il sammarinese Roberto Gheorghita. Infine l’attesissima apparizione della gabbia di Bellator MMA, dove figura l’altro protagonista più atteso della notte fiorentina, Alessio Sakara, pronto ad infiammare il palazzetto toscano in un match stellare valevole per il titolo mondiale degli 84. kg. contro il detentore brasiliano Rafael Carvalho.

 

VIP A BORDO RING – L’attenzione mediatica sollevata dall’evento e dai suoi protagonisti sta richiamando non solo migliaia di appassionati del genere, ma anche molte celebrità dello sport e dello spettacolo pronte a gremire le prime file a bordo ring per assistere allo show e tifare per questo o per quell’atleta. Per questioni di cuore sarà pressochè certa la presenza in prima fila della superstar italoamericana Gina Carano, attrice e lottatrice di mma nonchè compagna dello statunitense Kevin Ross, impegnato sul ring contro il nostro Hamza Imane, così come non potrà mancare (seppur infortunato) il pluricampione mondiale di K1 Giorgio Petrosyan. Tra gli altri special guests sono attesi anche Martin Castrogiovanni, ex nazionale di rugby e inseparabile amico di Alessio Sakara nonchè coconduttore insieme al legionario dell’edizione 2017 del talent show “Tu sì Que Vales”, proveranno ad esserci anche Claudio Bisio (con cui Sakara ha girato “Arrivano i Prof”, previsto in uscita nel 2018) e forse anche l’attore Luca Argentero, grande appassionato di arti marziali e sport da combattimento.

 

VICTORY WORLD SERIES

Thaiboxe Fight Code Rules (Inizio h. 17:00)

Il megashow del Pala Alpitour aprirà alle 17:00 con il ring delle Victory World Series, il circuito internazionale di thaiboxe Fight Code Rules che si disputa in cinque tappe nel mondo: un blocco di 5 incontri che vedrà salire sul ring i beniamini di casa Enrico Carrara e Gloria Peritore, impegnati nei prestige fight della serata rispettivamente contro Djibril Ehouo e Lizzie Largiliere, e gli altri atleti nostrani Matteo Taccini (Roma), Nando Calzetta (Teramo) e Armen Petrosyan (Milano), quest’ultimo pronto nel match clou a sfidare il rumeno Amansio Paranschiv per il titolo mondiale ISKA 70 Kg.. Anche Calzetta, subentrato all’infortunato Mustapha Haida, combatterà col francese Samy Sana per il titolo intercontinentale ISKA dei 72,5 kg..

 

75 KG. DJIBRIL EHOUO (FRA) vs. ENRICO CARRARA (ITA) – Il primo atto di Okatgon Bellator Firenze si aprirà con un match di Muay Thai nei 75 kg. tra il nostro Enrico Carrara e il francese Djibril Ehouo. Il venticinquenne pisano in forza al team Kurosaki Dojo avrà certamente un grande sostegno dal pubblico di casa, anche se giovanissimo vanta già 40 incontri disputati con uno score di 37 vittorie (15 per ko), 2 sconfitte e un pari. Il francese Djibril “Grizzly” Ehouo è un brutto cliente per l’atleta toscano: nato in Francia il 26 aprile del 1984, vanta numerosi titoli internazionali e uno score di 54 incontri tra muay thai e k1 con 50 vittorie (di cui 17 per KO) e 4 sconfitte. Ehouo torna sul ring di Oktagon dopo due spettacolari vittorie contro il cinese Sunshou nella passata edizione di Firenze e contro l’italo-marocchino Hicham Zentari in quella di Torino dello scorso aprile. Match sulla distanza delle tre riprese di tre minuti ciascuna. Incontro da tre round da 3 minuti ciascuno.

 

66 KG. MATTEO TACCINI (ITA) vs. PHILIPPE SALMON (FRA) –  Matteo Taccini sfiderà nei 66 kg. il transalpino Philippe Salmon. Il fighter francese è una vecchia conoscenza di Oktagon (prima partecipazione nel 2011) che nel 2015 detronizzò il nostro Guglielmo Carata vincendo il titolo mondiale ISKA, e dopo aver vinto il prestigioso torneo Enfusion si è riconfermato contro il nostro Florenzo Pesare nell’ultima edizione di Oktagon di Torino. Il 26enne romano del team Raini Clan, soprannominato “The Dog”, è stato campione mondiale Iska dilettanti, ed è attualmente Campione Europeo ISKA PRO in carica per il titolo vinto in Francia contro Christophe Elvira lo scorso febbraio. Numero 2 del rating Fight1, Taccini è stato designato a Oktagon dopo la rinuncia, per impegni personali, di Zakaria Mourchid. Nell’edizione 2016 di Oktagon a Torino cedette solo ai punti contro una leggenda vivente come Kevin Ross. Match sulla distanza di tre riprese da 3 minuti ciascuno più eventuale extra-round.

 

54 KG. GLORIA PERITORE (ITA) vs. LIZZIE LARGILIERE (FRA) – La pluricampionessa di casa Gloria Peritore torna a combattere nella “sua” Firenze contro la francese Lizzie Largilliere in quella che si preannuncia una sfida molto accesa proprio perché l’atleta transalpina ha già battuto Gloria nel passato, oltre ad avere la meglio anche su due forti fighters italiane come Sara Falchetti e Valeria Calabrese. La Peritore, atleta classe 1988 di origini siciliane ma ormai da anni fiorentina doc, vanta uno score di 16 match con 13 vittorie, 2 sconfitte e 1 pari, e una bacheca ricca di titoli nazionali e internazionali tra cui spiccano nel 2014 il titolo di campionessa ISKA e nel 2015 l’affermazione come campionessa italiana PRO. Lizzie Largillière è nata in Francia il 26 aprile 1987 e ha combattuto nel K1, muay thai, full contact e kickboxing, oltre a cimentarsi ultimamente anche nella savate PRO; è seguita dal Team del M° Paolo Morelli e vanta uno score con 38 match di cui 30 vittorie e 8 sconfitte, oltre a un paio di titoli mondiali WAKO ottenuti nel 2011 e 2012. Match da tre round di 3 minuti ciascuno più eventuale extra-round.

 

72,5 KG. NANDO CALZETTA (ITA) vs. SAMY SANA (FRA) – Una super-sfida che vale il titolo intercontinentale vacante della ISKA nei 72,5 Kg., originariamente previsto tra Musta Haida e lo stesso Sana, con Haida infortunato alla mano e costretto a dare forfait. Il 31enne pescarese Nando Calzetta in forza al Team Fight Clubbing, autentico KO man che nell’ultima edizione di Oktagon a Torino ha rischiato di avere la meglio su una leggenda come John Wayne Parr, vanta uno score di 62 match con 48 vittorie (26 per KO) e 14 sconfitte; si è cimentato con successo anche nella boxe, nella Thaiboxe Fight Code Rules ha partecipato in alcuni dei circuiti più prestigiosi del mondo come il cinese Kunlun e l’americano Glory, conquistando vari titoli e affermazioni sia in campo europeo ISKA che intercontinentale. Tecnica e potenza, grinta e generosità, Calzetta affronterà un avversario ostico che fa dell’aggressività la sua arma vincente. Il parigino Samy Sana vanta 112 incontri con 103 vittorie (49 per KO), 7 sconfitte e 2 pareggi. Tra le sue vittime più illustri il Thai Armin Pumpanmuvang, Wannamoon Nuttapong e il campione del mondo WBC Aikchanachai Keawsamrit. L’incontro si disputerà sulla lunghezza di 5 round da 3 minuti ciascuno.

 

70 KG. AMANSIO PARASCHIV (FRA) vs. ARMEN PETROSYAN (ITA) – Il match clou delle Victory World Series vedrà salire sul ring per il titolo mondiale ISKA dei 70 kg. il detentore Armen Petrosyan, fratello minore di Re Giorgio, contro Amansio Paraschiv, talentuoso fighter romeno cresciuto all’ ombra di Superkombat e poi affermatosi a livello mondiale. Amansio lo scorso aprile a Oktagon Bellator Torino ha ricevuto una dura lezione proprio da Giorgio Petrosyan. Paraschiv stavolta ci riprova, e il suo avversario sarà sempre un Petrosyan, e il match già si preannuncia veramente infuocato, anche alla luce delle recenti dichiarazioni dell’atleta romeno che ha promesso di far soffrire Armen sul ring. A dispetto dello scafato talento romeno, per Armen Petrosyan parlano la lunga esperienza (97 incontri, 76 vittorie di cui 28 per KO, 20 sconfitte e un pareggio) e i titoli in bacheca, da tre anni campione mondiale ISKA e la più recente cintura mondiale WKU dei 70 kg. conquistata ai punti contro il francese Mohamed Houmer nell’ultima edizione di Oktagon Bellator a Torino. Match da 5 round da 3 minuti ciascuno.

 

BELLATOR KICKBOXING

Kickboxing (Inizio h. 19:00)

Bellator Kickboxing è la promotion fondata da Bellator nel 2015 con le più grandi stelle internazionali della kickboxing. Dalle 19:00 il via ad una Card mozzafiato con cinque incontri di altissimo livello, tra i quali spiccano le sfide dei nostri Hamza Imane e Piergiulio Paolucci contro due autentiche leggende come lo statunitense Kevin Ross e l’australiano John Wayne Parr. Tra le star più attese del secondo atto figurano anche gli incontri dei due famosissimi atleti a stelle e strisce Joe Schilling e Raymond Daniels.

 

66,5 KG. GABRIEL VARGA (CAN) vs. ROBERTO GHEORGHITA (SMR) – La sfida tra Roberto “Titano” Gheorghita e il canadese Gabriel Varga aprirà il secondo atto della notte del Mandela Forum nella categoria dei 66,5 kg.. Gherorghita è nato in Romania 25 anni fa ma vive e si allena da tantissimi anni a San Marino, contro Varga disputerà il match più importante della sua carriera, un incontro dal coefficiente di difficoltà altissimo: in palio non c’è solo la partecipazione a Oktagon Bellator ma anche il passaggio del turno che consentirà all’atleta che uscirà vittorioso di volare negli Stati Uniti a giocarsi la corona mondiale di Bellator Kickboxing contro Kevin Ross. Varga, per la cronaca, è l’interprete di 2 match storici nei 66 Kg. contro il famoso Serhiy Adamchuk contro il quale vinse il titolo mondiale di Glory. A seguire si aggiudicò anche il titolo mondiale Hero Legend in Cina, prima di incappare in Robin Van Roosmalen che, appena sceso di categoria, lo sconfisse togliendogli la cintura. Ingaggiato da Bellator nel 2014, esordì contro l’ungherese Gorbics che lo superò sorprendentemente a Budapest. A Firenze il canadese è a caccia del riscatto. Tre round da 3 minuti ciascuno più eventuale extra-round.

 

84,5 KG. JOE SCHILLING (USA) vs. FILIP VERLINDEN (BEL) – Altro incontro che promette grande spettacolo negli 84,5 kg. metterà di fronte due autentici “mastini” del ring: da una parte lo statunitense Joe Schilling, dall’altra il belga Filip Verlinden, due fighters che possono decidere il match in qualsiasi momento. Joe “Stitch’em Up” Schilling è nato a Daytona in Ohio il 13 gennaio 1984, combatte nella lega di Bellator Kickboxing dal 2016 dopo aver otenuto grandi risultati in quella di Glory. Fighter di punta del brand di Scott Coker, vanta uno score con 31 incontri, 22 vittorie di cui 13 per k.o, e 9 sconfitte. Seguito dall’America Top Team e noto a tutti per la grande grinta e cattiveria con cui affronta sempre il ring, si è cimentato anche nelle MMA con minor fortuna, dove ha combattuto 7 volte vincendo 2 match e perdendo gli altri 5. Filip “The Belgian Bull” Verlinden è nato a Lier in Belgio il 26 dicembre 1982, anche lui è un atleta dotato di grinta e potenza, combatte per il Team Hemmers e ha una carriera di tutto rispetto durante la quale ha combattuto in vari eventi delle Glory World Series, con un record di 63 match con 44 vittorie di cui 16 k.o, 18 sconfitte e 1 pari. Tre round da 3 minuti ciascuno più eventuale extra-round.

 

74 KG. JOHN WAYNE PARR (AUS) vs. PIERGIULIO PAOLUCCI (ITA) – Un’altra grande sfida è pronta a regalare spettacolo ed emozioni sul ring del Mandela Forum. La leggenda vivente John “The Gunslinger” Wayne Parr torna in  Italia dopo la sua ultima partecipazione a Torino dello scorso aprile dove ha vinto con uno straordinario calcio al viso contro l’italiano Calzetta. Ad affrontarlo il nostro Piergiulio Paolucci, nella categoria dei 74 kg.. Paolucci nasce il 27 giugno 1988 e combatte per il Team Egfighteam del Maestro Eugenio Carlini; nella sua carriera, dopo alcuni titoli, prosegue la sua ascesa che lo porta ad essere per ben 3 volte campione italiano FIGHT1, oltre a cogliere la prestigiosa cintura di campione europeo ISKA nel 2014. Il generoso e potente fighter italiano vanta uno score di 30 incontri di cui 24 vittorie (5 KO), 5 sconfitte e 1 pari. Per l’evergreen australiano ormai ogni aggettivo è diventato inutile, basti solo sottolineare come questo atleta continui a misurarsi con chiunque sul ring ma soprattutto con se stesso e regali sempre emozioni a tutto spiano. Parr combatte per il Team Boonchu Gym e nella sua incredibile carriera ha vinto titoli di ogni tipo, privilegiando la muay thai ma rivelandosi anche un grande combattente di K1. Il suo score parla da solo: 129 match, 97 vittorie di cui 44 per KO, 32 sconfitte. Match da tre round di 3 minuti ciascuno più eventuale extra-round.

 

68 KG. HAMZA IMANE (ITA) vs. KEVIN ROSS (USA) – Promette scintille la sfida nei 68 kg. tra l’italiano naturalizzato Hamza Imane e il famosissimo fighter statunitense Kevin Ross. Nato in Marocco il 17 agosto 1991 e soprannominato la pantera nera, Imane combatte per il Grifa Team seguito dai Maestri Alessandro Grifa e Claudio Melappioni. Già campione italiano PRO e campione FIGHT1 Thai boxe fight code rules nella classe dei pesi welter, Imane vanta uno score con 66 match, di cui 51 vittorie e 8 k.o, 13 sconfitte e 2 pari. Tra le sue qualità annovera una tecnica di primissimo livello e una grande capacità nella gestione del match, che spesso affronta portando continue, ficcanti e asfissianti combinazioni che hanno il pregio di fiaccare i suoi avversari. Brutto cliente Kevin “The Soul Assassin” Ross, nato a Reading in Pennsylvania il 27 luglio 1980, già campione del mondo WBC di muay thai, un curriculum di 57 match con 45 vittorie di cui 14 per k.o e 12 sconfitte. Arrivato a Las Vegas nel 1994 inizia a praticare la muay thai e si reca quindi in Thailandia dove si allena e combatte contro alcuni fra i più forti fighter del mondo ottenendo nel 2010 la nomina a “fighter nord americano dell’ anno”. Dopo varie apparizioni nel circuito “Lion Fight” arriva a Bellator e batte a Torino nel 2016 Matteo Taccini ai punti e a Firenze il nostro Alessio Arduini per KO. Match da tre round di 3 minuti ciascuno più eventuale extra-round.

 

78 KG. GIANNIS BOUKIS (GRE) vs. RAYMOND DANIELS (USA) – Ultima sfida di Bellator Kickboxing sarà quella tra il greco Giannis Boukis e lo statunitense Raymond Daniels. Giannis “The Champ” Boukis è nato il 17 aprile del 1993 ad Atene, nella sua bacheca può vantare numerosi titoli internazionali, tra i più recenti spicca la cintura mondiale WKU di K1 e il titolo intercontinentale WKU Champion 2017. Ha uno score da professionista di 28 match con 27 vittorie (16 per ko) ed una sola sconfitta. Sul ring lo aspetta Raymond Daniels, fighter statunitense del team Los Angeles Stars, pluridecorato campione di karate (8 titoli nazionali americani e 10 mondiali), recordman di vittorie consecutive (17) nella World Combat League di Chuck Norris e stella delle Glory World Series con cui combatte 7 match nella categoria dei 77 kg con 4 vittorie e 3 sconfitte. Nel circuito Bellator è attualmente imbattuto ed è il detentore del titolo mondiale – 77 Kg ottenuto prima del limite contro l’ex campione Karim Ghajji (F). In Italia ha già battuto il nostro Francesco Moricca a Torino in Oktagon 2016. Match da tre round di 3 minuti ciascuno più eventuale extra-round.

 

BELLATOR MMA 190

MMA (Inizio h. 21:00)

Il megashow del Pala Alpitour culminerà con la gabbia di Bellator MMA 190, cinque match infuocati di arti marziali miste pronti ad infiammare il palazzetto fiorentino grazie alla presenza di autentici big internazionali di specialità ma anche alla partecipazione di due atleti nostrani: Mihail Nica, atleta moldavo d’adozione torinese che se la vedrà nei 70,5 kg. col brasiliano Carlos Miranda, ma soprattutto il match clou più atteso, quello del nostro Alessio Sakara, che proverà a sfilare la cintura di campione del mondo al campione in carica Rafael Carvalho. Nel cartellone degli incontri di Bellator MMA 190 spicca anche la sfida al femminile tra la pluricampionessa ucraina Leva Ovchynnikova e la colombiana Alejandra Lara Azul.

 

70,5 KG. BRANDON GIRTZ (USA) vs. LUKA JELCIC (CRO) – Il primo match nella gabbia di Bellator MMA sarà quello tra il fighter americano Brandon Girtz e il croato Luka Jelcic valevole per la categoria dei 70,5 kg.. Brandon Girtz è nato il 6 marzo 1985 a Monkato in Minnesota e combatte per il Grudge Training center. Ha uno score pro con 21 match disputati di cui 14 vittorie e 7 sconfitte. Luka “The Hitman” Jelcic è nato a Zagabria in Croazia il 17 giugno 1989, ha un ottimo record con 12 incontri disputati di cui 10 vittorie e 2 sconfitte, e il suo team è l’SBG Ireland, lo stesso di Conor McGregor, di cui Jelcic è team mate. Alla luce dei fatti occorsi a Dublino durante Bellator 187, un’apparizione a sorpresa di McGregor sarebbe una ulteriore sorpresa per gli appassionati di MMA e soprattutto per i fan di “The Notorius”. Incontro sulla lunghezza di tre riprese della durata di 5 minuti ciascuna.

 

70 KG. LEVA OVCHYNNIKOVA (UKR) vs. ALEJANDRA LARA AZUL (COL) – Spazio alla supersfida al femminile nei 70 kg. tra due bellezze mozzafiato dal potenziale esplosivo: l’ucraina Leva Ovchynnikova e la colombiana Alejandra Lara Azul. Lena “Hunter” Ovchynnekova è nata a Lviv in Ucraina il 22 aprile 1987, combatte con il team Union Gym e ha uno score da Pro di 16 match con 12 vittorie e 4 sconfitte. In Italia ha combattuto più volte a Ring Rules, il gala di Stefano Stradella che l’ha scoperta anni fa. Tra le sue vittime italiane più illustri figurano Patrizia Gibelli e Sandy Manfrotto. Lena non è solo una fighter, ma una modella sportiva affermata, e star nel suo paese. Alejandra “Azul” Lara è nata a Medellin in Colombia il 4 agosto 1994 ed è seguita dal Combat Training Club. Il suo record si compone di 7 incontri con ben 6 vittorie e una sola sconfitta. Anche lei non è da meno di Lena in quanto a bellezza oltre a grinta e tecnica. Match da 3 round da 5 minuti ciascuno.

 

70,5 KG. MIHAIL NICA (ML) vs. CARLOS MIRANDA (BRA) – Oltre ad Alessio Sakara, atteso nel match clou del terzo ed ultimo atto della notte del Mandela Forum, il pubblico italiano potrà fare il tifo anche per Mihail Nica, moldavo di origini ma italiano d’adozione, che affronterà nei 70 kg. il brasiliano Carlos Miranda. Il fighter in forza al team Dojo Miura di Torino vanta uno score di 6 vittorie su 6 incontri disputati, di cui 3 per KO e 3 per sottomissione. L’ultima apparizione di Mica risale allo scorso aprile, quando a Oktagon Bellator Torino ha avuto la meglio sul francese Samba Koulibaly per sottomissione al 1° round.

 

84,5 KG. TONY ZANKO (ALB) vs. GREGORY BABENE (FRA) – Spettacolo e adrenalina sono annunciati anche nel penultimo match in programma nella gabbia di Bellator, dove per gli 84,5 kg. si affronteranno Tony Zanko, fighter albanese del Fight Club Firenze allenato dal maestro Luca Della Rosa, e il francese Gregory “Blade” Babene. Zanko, albanese di nascita ma residente in Italia dall’ età di 6 anni, è anche un calciante di punta dei rossi del calcio storico fiorentino dal 2009 e vanta uno score di 5 match con 1 vittoria e 4 sconfitte. Il suo avversario, 33enne che combatte per lo Snake Team, ha dalla sua molta più esperienza forte di un record di 29 incontri con 18 vittorie e 11 sconfitte. Sarà un impegno durissimo per Zanko, ma sicuramente il tifo scatenato di casa lo aiuterà a cercare un’ affermazione di prestigio. Incontro sulla lunghezza di tre riprese della durata di 5 minuti ciascuna.

 

84 KG. ALESSIO SAKARA (ITA) vs. RAFAEL CARVALHO (BRA) – Adrenalina alle stelle per il match iridato che metterà di fronte il nostro Alessio Sakara al campione del mondo in carica, il brasiliano Rafael Carvalho. Un match tecnico e certamente spettacolare, sia per palati fini che per chi ama lo scontro senza mezzi termini alla ricerca della demolizione dell’avversario. Per il “legionario” sarà senza dubbio una delle sfide più importanti della sua carriera, che in caso di vittoria lo vedrebbe trionfare in casa e salire sul tetto del mondo a 34 anni; per Carvalho, reduce dallo spettacolare ko col quale ha messo al tappeto lo scorso aprile a Torino Melvin “No Mercy” Manhoef, un appuntamento per riconfermarsi il più forte del pianeta negli 84 kg. e puntare alla sfida con Gegard Mousasi, il campionissimo ex UFC con cui il brasiliano scalpita per disputare la prossima difesa del titolo. Il match si disputerà sulla lunghezza di 5 riprese della durata di 5 minuti ciascuna.

 

 

 

 

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