BUONA PROVA DEGLI ATLETI AZZURRI AI CAMPIONATI EUROPEI DILETTANTI WMMAA DI DRESDA

di Gianmario Girasole
Giovedì 7 Dicembre la nazionale italiana di MMA targata Boxeur des Rues, composta da LUCA ARMETTA del Fight Club Firenze e SIMONE FIORE del Team Ferretti e capitanata dal Coach  IVAN LEO è volata a Dresda per partecipare all’EUROPEAN AMATEUR MMA CHAMPIONSHIPS 2017.
Abbiamo chiesto un resoconto della spedizione al coach Ivan Leo.
“Com’è stato l’ approccioi alla gara e com’ è andata la prova di Luca Armetta?”
“Innanzitutto siamo arrivati al BALLSPORTARENA DRESDEN alle 18.00 per il check-in e la visita medica. Il giorno dopo venerdì 8 Dicembre sveglia presto per la nostra nazionale che si presenta al check-weight alle ore 07.00. Armetta è 60,5kg e Fiore 65kg sulla bilancia.
La nostra squadra si prepara con Armetta che sale sul Ring esagonale M1 contro un forte atleta della Bielorussia. Il match vede Armetta entrare contro un atleta abile nei take down che neutralizza gli attacchi di double leg sempre con Uchi Mata (sicuramente un abile judoka perché è una tecnica molto difficile da eseguire senza GI). Luca controlla bene al suolo impedendo all’avversario di guadagnare posizioni di dominio e ritornando così in stand up position, quindi alla fine della ripresa riesce ad imporsi nella fase di striking ma perde il round. La seconda ripresa Luca è dentro il match ed affonda i suoi colpi migliori attendendo l’Uchi Mata dell’avversario e ponendo una solida postura che fa cadere davanti a se il Bielorusso. Come un fulmine prende la schiena da manuale, compie uno sprawl per distenderlo e comincia col ground and pound. Il contendente cerca di difendersi con le unghie, ma Luca rimane attaccato come un guscio alla schiena dell’avversario. Il round è vinto da Luca che non riesce però a sottomettere l’avversario.
Attendiamo l’extra round, Luca è carico. L’arbitro sta per dare il Fight ma viene interrotto dalla commissione che decide di far passare subito il Bielorusso, che otterrà l’ argento in seguito”
“Peccato per Luca, specialmente dopo una prova così positiva e contro un grande avversario. Invece con Simone Fiore com’ è andata?”
“Simone era pronto e molto concentrato, dovendo affronatare unb forte fighter ucraino. Parte l’incontro e l’avversario mostra la sua abilità nel calciare con 2 tecniche molto buone. Simone lo arresta con un bel low kick e gancio; intuendo che l’avversario soffre il calcio basso, ne affonda uno destro potente ma l’avversario in contemporanea
spicca il volo con una doppia ginocchiata saltata. Simone, così, lo centra all’altezza del ginocchio e lo colpisce, l’ ucraino per non cadere si appoggia a Simone avvolgendo il braccio in posizione da ghigliottina. Simone appena sente il contatto proietta ma l’avversario cadendo chiude la guardia e dopo un po di scramble chiude la ghigliottina. A Simone non resta altra soluzione che battere.
Finisce cosi prima del limite ma si aggiudica il bronzo mentre l’ucraino vince l’argento”
“Che idea ti sei fatto di questa esperienza in terra tedesca?”
“Il torneo senz’ altro è di livello medio alto. La Russia porta a casa l’oro in ogni categoria mentre Bielorussia e Ucrania si dividono l’argento.
Molti atleti dell’est sono facce note nei circuiti PRO con interessanti record.
Un Campionato Europeo di tutto rispetto molte volte sottovalutato. WMMAA è un ottimo palcoscenico per farsi conoscere e noi abbiamo dimostrato di poterlo cavalcare ed avere i nuneri per meritarci podio, com’ è auspicabile per i prossimi impegni ufficiali della nazionale italiana di MMA”

nella foto da sinistra: Ivan Leo, Simone Fiore e Luca Armetta

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