MARTINE MICHELETTO, TARAS HNATCHUK, LUCA CECCHETTI, YURI FARCAS E MATTIA FARAONI COS’HANNO IN COMUNE?

EDITORIALE:

Di Carlo Di Blasi

Spesso mi chiedono quale sia la chiave del successo di un campione: il successo di un atleta parte ovviamente dal suo talento personale e dal team che lo assiste, ma non basta.

Bisogna che quando il maestro si accorge di avere un talento in palestra operi le scelte giuste.

Userò un esempio tratto da altri sport: se Michael Jordan, invece di vivere negli USA avesse praticato Basket in Portogallo e fosse rimasto lì, non sarebbe successo nulla di quanto poi si è realizzato.

Stessa cosa per quanto riguarda gli altri grandi campioni di Football americano che arrivano dai college: se non fossero stati scoperti dai migliori gruppi di management come IMG, proprietaria tra l’altro di UFC, probabilmente sarebbero rimasti in squadre minori con diversi budget e minori opportunità.

STACCARE IL BRANCO.

Nel novero dei tanti talentuosi classe A italiani ci sono alcuni che ce l’hanno fatta staccando tutti e ottenendo le chance che poi hanno colto, e che questo mese avranno la possibilità di capitalizzare.

MARTINE MICHELETTO: la STAR di ONE CHAMPIONSHIP.

Indicata da piu siti di settore americani come una delle top ten pound per pound e la prima di categoria, Martine è ora in forza a One Championship e nella notte tra questo venerdì e sabato sarà in onda su DAZN per combattere contro l’americana Jackie Buntan. Link

Ma come ci è arrivata?

Partiamo dagli inizi, quando una giovane Martine combatteva in tornei locali in Lombardia con alterne fortune, fino a quando, il suo coach e compagno Manuel Bethaz non la portò in Fight1.

Io incontrai Manuel e Martine a Gorizia ad un nostro gala, e capii subito il potenziale della coppia.

Martine inizia a sfidare le migliori e le mette tutte in riga a partire da Miriam Sabot, Chiara Vincis, Federica Sbaraglia, Gloria Peritore e per ultima Veronica Vernocchi che, ad inizio carriera, l’aveva battuta. Oggi Martine è imbattuta da sette anni, se consideriamo sconfitta il match ad OKTAGON BELLATOR KICKBOXING a Torino nel 2017, dove il verdetto contro Denise Kielhoz fu molto dubbio.

Martine, dove ha affrontato e vinto contro tutte queste campionesse?

A OKTAGON e nei maggiori gala internazionali il cui accesso è limitato ai soli atleti e atlete di Fight1.

Da lì in poi nasce il rapporto con il mio management e le sponsorizzazioni relative che culminavano nel contratto con ONE.

Oggi Martine, con al suo attivo titoli mondiali ISKA e WKU, è di scena a ONE per quello che tutti sappiamo essere la semifinale per disputare il titolo di ONE Championship contro la svedese Smilla Sundell.

TARAS HNATCHUK E LUCA CECCHETTI ALLA CORTE DEL K1.

Il noto circuito mondiale che ha dato luogo al grande successo della kickboxing e ha dato nome allo sport stesso è tornato in auge con una nuova proprietà e sta lanciando il K1 WORLD MAX, il torneo – 70 kg vinto nel 2009 e nel 2010 da Giorgio Petrosyan.

A rappresentare FIGHT1 è entrato Taras Hnatchuk.

Dopo una ottima carriera in Federkombat, Taras passa in FIGHT1 e immediatamente la sua vita da PRO cambia consentendogli di vincere il titolo mondiale di kickboxing ISKA in Francia e di vincere Superfights Tsunami a Roma contro il britannico Robert Zabitis.

Con queste vittorie entra a OKTAGON e pur perdendo riesco, grazie ai suoi risultati eccellenti ed ai miei buoni uffici, a portarlo al K1 World Max dove il 20 marzo inizierà la sua avventura a Tokyo nel torneo a 16 atleti.

Luca Cecchetti militava anche lui altrove con un palmares di oltre 70 match, di cui personalmente ero a conoscenza di solo due perché i match in cui aveva vinto non erano stati promossi su media primari, pur essendo oggi, a parere di tanti campioni di FIGHT1 che me lo hanno raccomandato, il migliore – 56 kg italiano.

Entra quindi in FIGHT1 con in animo la carriera in Asia dove, come è noto, borse e gloria sono di livello ben superiore rispetto all’Europa.

YURI FARCAS A ONE CHAMPIONSHIP.

Yuri Farcas ha una carriera molto lineare. Lo scopriamo a ‘’The Arena’’ a Milano dove regola il conto in pochi minuti contro Marco Pisu del Raini Clan in diretta su gazzetta.it.

Vedo il match e resto senza parole: fisico e potenza impressionante. Lo inserisco subito in Road to One, il torneo di selezioni di One Championship.

Yuri vince in finale di potenza il torneo da 100.000 USD  per entrare in One Championship contro il già campione ISKA Claudio Istrate a Evolution Fight in diretta mondiale su DAZN.

Prima di entrare in One Yuri si toglie lo sfizio di combattere e vincere prima del limite a OKTAGON Torino nel novembre scorso, cosa gli varrà un aumento di borsa.

Farcas entrerà poi in ONE a Bangkok pur registrando la sua prima sconfitta contro Beybulat Isaev ma a breve lo rivedremo sui ring asiatici.

MATTIA FARAONI: IL GIOIELLO DELLA CORONA.

È il più noto dei campioni ISKA che militano in FIGHT1, lo incontro nel 2018 quando perdeva al centrale del tennis di Roma a Bellator kickboxing.

Incontrava Raffaele Vitale che lo batteva.

Capivo subito però il potenziale del Romano: super spettacolare e soprattutto un vero samurai dall’umanità incredibile.

Amato dalle folle resta una persona umile e un vero family man che la sera deve tornare dalla moglie e dalla figlia, come emerge nella recente interista sul podcast “one more time”.

Faraoni combatterà poi a OKTAGON Monza nel 2019 dove regolerà il conto con Vitale battendolo.

Per lui da qui in poi inizia una fila di vittorie a Roma dove, nei 2 superfights del  2022, vince prima la qualificazione per il mondiale ISKA, e poi il mondiale ISKA che in seguito difenderà a OKTAGON TORINO battendo, prima del limite, il super campione Rumeno Andrei Stoica con oltre 5 milioni di visualizzazione sui social e sbancando l’audience su DAZN.

Ora l’appuntamento per lui è al casinò Campione a “The Arena”, sabato 23 Marzo, dove affronterà il suo primo avversario nipponico K Jee.

E QUINDI?

Quindi non c’è molto da dire tranne che, se questi talenti non fossero in Fight1, pur restando i validi sportivi che sono, non avrebbero accesso a media importanti come quelli che scateniamo in occasione dei nostri gala. A questo, poi, seguirebbe la impossibilità ad entrare nei circuiti internazionali PRO che solo la ISKA garantisce e di cui Fight1 è il partner primario con la Francia nel mondo.

TORINO 11-12 MAGGIO: L’OCCASIONE DA NON PERDERE.

A breve l’occasione per essere parte di questa grande offerta sportiva è l’accesso ai campionati nazionali di Fight1 dove si faranno i prossimi giochi per le nazionali e soprattutto perché ai campionati vengono tutti i promoter di Fight1 che prenotano poi i campioni per i propri gala.

I MIGLIORI CAMPIONI DEL TORNEO.

La data da segnare è quindi a TORINO al Pala Gianni Asti sabato 11 e domenica 12 Maggio.

Da li parte la grande corsa per il successo.