LETTERA APERTA : LO STATUTO DELLA VERGOGNA

Il giorno 18 -07-2017 la giunta del CONI avrebbe ratificato lo statuto della FIKBMS (Federazione Italiana Kickboxing Muay Thai Shoot Boxe Sambo e Savate) approvando un testo che sostanzialmente avalla il riconoscimento della FIKBMS come DSA del CONI.

Tale termine DSA vuol dire Disciplina Sportiva Associata ed è l’ anticamera del riconoscimento di un ente quale Federazione Sportiva.

Per diventare tale, la DSA deve avere il riconoscimento internazionale della metà  più una delle discipline praticate da parte di federazioni internazionali riconosciute da Sport Accord e AIMS (promozioni del CIO).

Orbene in questo giungla di sigle è chiara una cosa: in genere la corsa a diventare DSA e poi FSN viene praticata anche per un motivo semplice, l’ accesso ai cospicui contributi che il CONI elargisce per promuovere l’ attività  agonistica sportiva dei suoi associati.

Orbene FIKBMS reclamerebbe  l’ affiliazione  alle seguenti discipline: Kickboxing, Muay Thai, Shoot Boxe, Sambo e Savate e per tali discipline chiede soldi.

Cinque discipline sportive quindi, mentre per avere il passaggio a FSN deve averne almeno 3 riconosciute a livello internazionale.

Ecco quindi che nello statuto della F.I.KB.M.S appare (vedi sito federale) all’ art. 1.6 la seguente dichiarazione:

F.I.KB.M.S. è affiliata alla  WAKO per la kickboxing; è  affiliata alla  WMO per la muay thai; alla FEDERATION INTERNATIONAL DE SAVATE per la Savate; alla  WMMAF per la shoot boxe, alla (..) Fias per il sambo, o ad altre eventuali federazioni internazionali costituite e riconosciute dal CIO.

Di tutte queste sigle menzionate 3 sono riconosciute da Sport Accord e AIMS e sono: WAKO per la kickboxing, Fias per il Sambo e Federazione Internazionale di Savate (Fisav) per la savate, mentre WMO e WMMAF onestamente pochi sanno cosa siano e non hanno realmente rilevanza internazionale.

Detto ciò parrebbe quindi che F.I.KB.M.S. abbia le carte in regola per il passaggio da DSA a FSN

Ma c’ è un ma

In realtà  F.I.KB.M.S. NON è affiliata a Fisav perchè quest’ ultima riconosce Fight 1 (allegato 1) quindi l’ affermazione contenuta dallo statuto è  contraddetta dalla Fisav stessa.

E quindi?

 

Quel pasticciaccio brutto

E quindi, in assenza di spiegazioni, è verosimile ritenere che ai competenti Organi del CONI sia  arrivato un documento, che poi sarebbe stato approvato (!!!),  in cui ci sarebbero affermazioni non veritiere e che così scritte sono atte a far riconoscere una DSA a FSN..

 

Ma cosa vuol dire in concreto?

In concreto il passaggio di DSA a FSN cambierebbe l’ autorità  della F.I.KB.M.S. ed aumenterebbe considerevolmente il contributo annuale, già  elevatissimo, di 260.000 Euro, che il CONI eroga per sostenere le competizioni nazionali ed internazionali per partecipare in particolare ai tornei indetti dalle Federazioni riconosciute da Sport Accord e AIMS.

E quindi in particolare il CONI erogherebbe contributi anche per l’ attività  internazionale di savate di F.I.KB.M.S che notoriamente non fa da anni.

 

Ma come può essere stato approvato dal CONI lo statuto FIKBMS?

Questo è quello che abbiamo chiesto al CONI a Luglio.

Ciò che sta emergendo ha dello sbalorditivo.

Ma ciò sarà  oggetto di una seconda parte.

Oggi ciò che rileva è quanto segue.

Riassunto delle puntate precedenti.

–       Maggio 2017:

Il CONI Annuncia pubblicamente il progetto di accorpamento: unione di più DSA e enti esterni al CONI con riconoscimenti internazionali AIMS e Sport Accord da inserire in FSN contenitori.

Quindi scioglimento di FIKBMS , Fight 1 e FIMT per entrare in appositi comparti (commissioni) autonomi all’ interno della FILJKAM (federazione lotta Judo  – Karate e Arti Marziali).

 

–       Luglio 2017

Viene nominata una commissione nella FILJKAM per modificare il loro statuto e procedere, nel corso dell’ anno 2018, a preparare l’ entrata delle discipline Kickboxing Muay Thai e Savate in FILJKAM.

 

–       18 luglio 2017 la giunta approva lo statuto della vergogna della F.I.KB.M.S.

 

–       1 agosto 2017 lettera di protesta di Fight 1 al CONI e successivo carteggio da cui emerge la volontà  del CONI di avviare un processo più ampio di coinvolgimento di alcune FSN, DSA e relative discipline sportive

 

–       26 settembre 2017 lettera aperta parte prima.

 

Coming soon lettera aperta parte seconda e successivi atti legali al fine di ristabilire l’ ordine delle cose.

 

CONCLUSIONE.

Comunque finisca la questione, allo stato delle cose (ed in assenza di spiegazioni degli interessati che chiariscano come effettivamente andarono i fatti)  resta inoppugnabile una dichiarazione resa da esponenti F.I.KB.M.S. in un atto pubblico  approvato dalla giunta CONI, che qualora non fosse stato contestato avrebbe creato notevoli indebiti vantaggi di reddito (i contributi CONI) e di prestigio (DSA e poi FSN) che gli Organi interni ad  F.I.K.B.M.S. e  le competenti Autorità  non potrebbero in alcun modo

.  avallare.

Questo atto quindi mette i firmatari dello statuto in questione in obbligo di giustificarsi non solo davanti alle Autorità  preposte, ma anche davanti ai titolari dei diritti usurpati ed ai loro iscritti che rappresentano.

A breve la seconda parte che contiene elementi ancora più dirompenti.

 

Carlo Di Blasi

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