Neanche il Covid ha fermato la promotion della Fighting Team Lassandro che ieri, nel rispetto dei protocolli federali e norme anti-covid, ha portato in scena la quindicesima edizione del galà pro “Extreme fight”.
Per la prima volta, in questa prestigiosa manifestazione, si sono aggiunte due nuove discipline: la Figh Code Rules (un tempo K1) e la Savate pro. Otto i match della serata di cui due dilettanti e sei pro.
Il primo match ha visto impegnati sul ring gli juniores Francesco Ricciardi (Team Lassandro) opposto al tarantino Danilo Perrone allenato dal maestro Turco che poi ha vinto ai punti l’incontro.
Il secondo match classe n ha visto opporsi il marocchino Abdul Said (allenato dal maestro Pietro Leo) all’altamurano Francesco Carlucci (allenato dal maestro Nico Giannuzzi), match aggiudicato ai punti da Said.
La serata pro iniziava con un match di Figh Code Rules -70kg che vedeva opposti Giandomenico Vittore (Team Lassandro) e Teodoro Oliva (Team Invictus Brindis). Quest’ultimo è risultato il vincitore dell’incontro al secondo round.
Secondo match della serata Pro un incontro di Savate Pro che vedeva opporsi D’Amico (Team Valente) alla savatuer Pappadà (Team Iaia) che ha vinto di misura l’incontro.
Nel terzo match, con le regole del Figh Code Rules, la sfida tra il santermano Francesco Sette (Team Lassandro) e Ligorio (seguito all’angolo dal maestro La Sorte). Importante vittoria, per verdetto unanime, per Sette al rientro nelle competizioni dopo due anni e mezzo di stop. Finito in parità, invece, il quarto match della serata – categoria -60kg Fight Code Rules – tra Enrico Scazzi (Team D’Angelo) e Flavio Ligorio (Team Leo). Vittoria di misura per l’altro fighter di casa Fighting Team, Paolo Canninto. Il giovane campione del team Lassandro ha infatti battuto il bolognese Tassoni (seguito all’angolo dal maestro Stefani).
Vittoria anche per l’altro top fighters della compagine santermana, Roberto Marinotti. Nell’ultimo incontro della serata – 70kg di Savate Pro – l’atleta di Lassandro vinceva, con verdetto a maggioranza, contro Barbaro (Team Iaia).
“Dopo un periodo pieno di ansie vista la situazione attuale sulla pandemia, possiamo dire senza ombra di dubbio che la Puglia degli SdC ha saputo reagire,” ha commentato il promoter della serata Graziano Lassandro “l’evento di Santeramo ha avuto ben 6 match pro, di cui per la prima volta 2 di savate pro, si sono cimentati atleti che venivano da altre discipline ben figurando.
Tutto si è svolto nel più rigoroso rispetto dei dpcm e protocolli
Chiaramente il pubblico era curioso di vedere Marinotti esperto thai boxer, che oltre a combattere in una categoria di peso superiore metteva per la prima volta anche le scarpette, da savate riuscendo a portare a casa il risultato.
Gli occhi erano anche puntati su Paolo Cannito, appena maggiorenne che faceva il suo esordio da pro contro il forte bolognese Tassoni, match svolto in una categoria di peso superiore alla sua, lo stesso è stato spettacolare ed equilibrato fino alla fine, il verdetto è stato ha favore di Cannito”.