CAMPIONATI NAZIONALI FIGHT1: I CAMPIONI CLASSE A!

In attesa delle classifiche complete, che saranno pubblicate su SAMURAI del mese di Luglio, possiamo anticipare i campioni classe A in carica della stagione 2022 che saranno oggetto di attenzione da parte dei CTN di Kickboxing, Muay Thai e MMA.

Inoltre, in previsione di una prossima stagione piena di gala PRO i più interessanti e spettacolari tra i vincitori del torneo saranno contattati dai vari promoters per disputare match in vista di una scalata ai titoli PRO.

Ma diamo un’occhiata alle ragazze ed ai ragazzi che costituiscono l’élite di FIGHT1

MMA: RIFLETTORI SU VALERIO TAMBASCIA MA NON SOLO…

Lo abbiamo già citato, l’atleta modenese ha impressionato tutti per la sua vittoria contro il più esperto Pichierri, ma non è la sola pedina di pregio nello scacchiere delle MMA italiche.

I CAMPIONI IN CARICA CLASSE A:

Zocco Roberta -56,7 kg ASD The Wolf Temple

Ferrari Alessandro 61,2 kg ASD Shoot Team

Galuccio Gabrielen 70,3 kg ASD Shoot Team

Tambascia Valerio 65.8 kg ASD Shoot Team

Tchintcharauli Jimi 77,1 kg ASD The Wolf Temple

Scagliusi Domenico 83,9 kg ASD Centurion Club Manduria

Deflorio Michele 93 kg ASD The Wolf Temple

FIGHT CODE RULES: KABA LA SORPRESA.

La disciplina più seguita in Italia e soprattutto dagli associati di FIGHT1 è Fight Code Rules, la versione più moderna del K1 Rules oggi utilizzata in tutto il mondo, e in questa disciplina abbiamo davvero una crescita di livello impressionante.

Infatti i nomi nuovi sono molti, ma ancora ci sono veterani come il siracusano Luca Maccarone che si impongono ancora ai vertici e sono i titolati della stagione.

La sorpresa però è venuta nella cat – 85 kg per opera del M. Mino Conte di FIGHT1 Puglia che ha piazzato al 1° posto in classifica in classe A Kaba Alpha Mamadou che ha battuto, dopo un match durissimo, il più noto Najib Nidali.

Kaba poi ha combattutto ancora e vinto anche in Muay Thai successivamente.

Anche nei 76 kg abbiamo lo stesso campione in FCR ed in Muay Thai: Jacopo Tarantino.

I campioni nazionali classe A di Fight Code Rules:

-55 donne FCR Aurora Calanna ASD The Brothers of Fighting

-60 uomini FCR Said Abdeckebir ASD Infinity

-70 uomini FCR Gatto Riccardo ASD Kyokushin Spirit School

-67 uomini FCR Gatto Riccardo ASD Kyokushin Spirit School

-73 uomini FCR Luca Maccarone ASD Siracusa Boxing Team

-76 uomini FCR Jacopo Tarantino ASD Il Culto

-85 uomini FCR Kaba Alpha Mamadou ASD Team Il Conte

MUAY THAI: UNA SQUADRA FORMIDABILE.

Storicamente la Muay Thai in FIGHT1 è molto forte grazie a maestri molto competenti, e quest’anno non è andata diversamente dal solito: battaglie dure che premiano i campioni ma non demeritano i vicecampioni, anzi, la concorrenza interna è molto forte e prevediamo che la nazionale che uscirà sarà molto competitiva.

Da notare alcuni campioni che si confermano ma anche le new entry dimostrano l’evoluzione continua.

Nei 57 kg Davide Lallai è davvero un ragazzo da seguire, soprattutto perché la sua è una categoria molto richiesta dai gala PRO all’estero.

Le altre categorie sono tutte dominate da seri atleti con un futuro molto chiaro se continueranno ad allenarsi come hanno fatto per presentarsi a Rosolini.

-57 kg Muay Thai Lallai Davide ASD X1 Boxing Molon

-60 kg Muay Thai Rebatta Mendez Luis Ivan Lottatori Milano

-73 kg Muay Thai Salvatore Blandizzi ASD Trinacria Team Muay Thai

-76 kg Muay Thai Jacopo Tarantino ASD Il Culto

-85 kg Kaba Alpha Mamadou ASD Team Il Conte

-63.5 kg Muay Thai Aman Catalin ASD X1 Boxing Team Molon

-67 Kg Muay Thai Santese Riccardo ASD Tiger’s Temple Muay Thai

-70 kg Muay Thai Carlos Catagua ASD Tiger’s Temple Muay Thia

UN CAMPIONATO IMPRESSIONANTE.

Il nono Campionato Nazionale ha marcato una tappa fondamentale per FIGHT1.

Infatti, dopo Milano, Rimini (più volte), Roma, Pescara, Sesto San Giovanni, la scelta della Sicilia è stata coraggiosa ed è stata premiata da buoni numeri ma soprattutto da un livello ancor più alto.

Per la prima volta si svolgevano le demo dei più giovani ma soprattutto la scelta della Sicilia dimostrava la ferma volontà di FIGHT1 di uscire dalla propria comfort zone per andare incontro ai nostri associati del sud, dove FIGHT1 in Sicilia, Puglia e Campania è fortissima.

Certo sono mancate alcune importanti associazioni per problemi personali o semplicemente perché si sono ricordarti tardi di prenotare i voli e non hanno potuto approfittare dei prezzi scontatissimi delle linee low cost che sono disponibili se si comprano i biglietti nei giusti tempi.

Ma era necessario bilanciare la scelta delle nostre gare istituzionali con una maggiore attenzione verso il sud.

Ancora una volta FIGHT1 si è dimostrata un’organizzazione capace di scelte coraggiose e sensibile alle istanze della base.

Ora che la gloria ammanti i nostri campioni con gli articoli che si succederanno e con tutti i risultati pubblicati su SAMURAI e sui nostri siti, più seguiti attualmente in Italia.

A breve i risultati completi.