Di Carlo Di Blasi
Sono in corso le elezioni del CONI a Roma in questi giorni. Invitato a partecipare come ospite dalla FIWUK, che ha diritto di voto ovviamente in quanto DSA, ho assistito personalmente alle varie operazioni di voto ed agli incontri precedenti.
Interessante partita che vedeva muoversi tanti soggetti noti e ancora poco noti, ma di cui si parlerà.
Premetto che in due giorni di incontri al CONI ho potuto preparare il
terreno per un futuro brillante per FIGHT1 e ciò sicuramente grazie al
Presidente Drago, anfitrione perfetto, e anche ai pregressi rapporti che
avevo avuto negli anni precedenti, soprattutto con influenti personaggi
istituzionali.
“MASTERS OF THE UNIVERSE” .
Le votazioni prevedevano l’elezione dei rappresentanti delle varie FSN, DSA ed EPS che, in quota atleti tecnici e rappresentanti di settore, voteranno poi per il Presidente del CONI e per la giunta.
Insomma “i signori dello sport”.
Inutile dire che nel nostro
piccolo avevamo anche noi di FIGHT1 la nostra candidata o per meglio
dire la candidata dell’EPS che dalla nascita di FIGHT1 ci ha consentito
di esistere prima e di proliferare poi.
Mi riferisco allo CSEN che forte dei suoi 2 milioni di tesserati è oggi il primo EPS in Italia .
DELIA PIRALLI , CONSIGLIERE NAZIONALE CONI.
Il Presidente CSEN, Francesco Proietti, da navigato “conducator” aveva messo in campo un vero asso dello CSEN: Delia Piralli, membro di direzione nazionale CSEN e Coordinatrice provinciale Monza e Brianza a cui FIght1 fa storicamente riferimento.
Delia ,oltre a rappresentare la novità del giorno, è esponente del Karate che in CSEN ha numeri importantissimi.
Ecco quindi che non si tratta per il mondo marziale di avere una semplice bandierina, ma di contare nel CONI di una persona competente, battagliera e a conoscenza delle tematiche marziali.
UNA ELEZIONE NON SCONTATA.
“La mia elezione non era scontata” ha commentato Delia Piralli “e proprio per questo ha un sapore ancora più dolce sapere che è avvenuta a pieni voti e al primo turno. Entrare a fare parte del CONI è il coronamento di una vita dedicata allo sport, fatta di duro lavoro, sacrifici e rinunce. Senza contare che, in quanto donna, ancor di più nulla mi è stato mai regalato, anzi, ho dovuto sgomitare per imporre la mia voce. Voce che da oggi sarà ancora di più a servizio degli Enti di promozione sportiva, primo fra tutti lo CSEN di cui sono membro della direzione nazionale oltre che dirigente del Comitato Csen Monza Brianza. Oggi ho raggiunto un grande traguardo, ma che significa soprattutto un importante inizio: una nuova avventura alla quale mi dedicherò con dedizione e impegno, come ho sempre fatto, e con immensa volontà e voglia di fare. Ringrazio lo CSEN, il suo Presidente Nazionale Dott. Francesco Proietti, il Dott. Ugo Salines, che mi ha preceduto e sostenuto, e gli altri Enti che mi hanno votato. Darò il massimo per tutti, sostenitori e non, continuando a mettere la mia esperienza a servizio dello sport, degli Enti, delle società e degli atleti.
Voglio dedicare questa mia vittoria a mio figlio ANDREA, il mio angelo, sempre al mio fianco, che anche oggi mi ha protetto da lassù e che sono sicura mi accompagnerà anche in questo nuovo percorso di vita”.
NON È FINITA QUI.
Vi avevo anticipato che le proteste in strada, per quanto comprensibili per l’esasperazione di tutti noi sportivi, sono inutili e vale di più una sana e onesta azione di sensibilizzazione aprendo le porte giuste. Bene, io credo che in questi giorni romani alcune porte io le abbia aperte e parlo per il mondo sportivo delle palestre, di tutte le palestre. Lo vedremo nei prossimi giorni. Mentre le porte che si sono aperte a FIGHT1 per il nostro nuovo status saranno chiare in maniera esplosiva all’apertura della prossima stagione…
Ma questa è un’altra storia…
Sayonara
Carlo Di Blasi
