di Gianmario Girasole
Grande serata di sport all’ Hurricane di Boffalora sopra il Ticino con “Petrosyanmania”, evento che ha soddisfatto tutti gli appassionati intervenuti e che ha dimostrato un’ altra volta le capacità organizzative dei due fratelli e campioni Armen e Giorgio Petrosyan.
In occasione della serata (nella foto di Wagner Mela) Armen e Giorgio insieme con il presidente di FIGHT1 Carlo Di Blasi hanno presentato anche il prossimo megagala che si svolgerà il 16 febbraio a Monza e che senz’ altro alzerà di molto l’ asticella della qualità con alcuni titoli in palio oltre alla discesa in campo del numero uno per eccellenza, ossia appunto Giorgio Petrosyan.
Comunque questa serata ha vissuto momenti di grande spettacolo oltre a proporre la rinascita sportiva di alcuni dei protagonisti.
Ma andiamo con ordine.
UN GRANDE NEGREA SI RIPROPONE AD ALTI LIVELLI
Bellissimo e trascinante il match che ha visto di fronte Alex Negrea e Francesco Cosmi; il giovane fighter toscano, per nulla intimorito dal suo avversario, inizia alla grande e nel primo round fa contare Negrea.
Il forte campione rumeno però non si perde d’ animo e si rende protagonista nel secondo e terzo round vincendo alla fine l’ incontro, con Cosmi che resiste e non molla mai ma alla fine si deve arrendere alla grande prova di Negrea.
Sicuramente un match da rivedere.
FLUMERI CONSERVA MERITATAMENTE IL TITOLO
Altro incontro di altissimo livello il confronto che vedeva opposti Mirko Flumeri e Hassan Arquiquil, valevole per il titolo italiano FIGHT1 FCR; Flumeri alla fine riesce a imporsi meritatamente per k.o.t demolendo lentamente le difese di Arquiquil con le sue bordate e il suo timing , ma Hassan mostra un coraggio da leone e solo alla fine è costretto a gettare la spugna.
Match bellissimo, un altro della premiata ditta Petrosyan, e soprattutto grandissima correttezza da parte dei protagonisti.
L’ ASTRO LAPICUS NON SI FERMA PIU’
Questo è senz’ altro un atleta fortissimo di cui ancora non si è capito bene dove possa arrivare viste le grandi qualità e i margini di crescita che mostra di avere; stiamo parlando di Iuri Lapicus, ormai al top in Italia e certamente meritevole di misurarsi a livello internazionale, che vince dopo circa un minuto finalizzando il giovane Esposito, senz’ altro atleta valido e di grande prospettiva, che all’ inizio aveva fatto pensare a tutti in una soluzione diversa colpendo e facendo cadere l’ avversario.
Poi però la legge di Lapicus si è imposta un’ altra volta portandolo all’ ennesima vittoria.
MIRNO, UN FULMINE DI POTENZA
Match che dura appena un minuto ma grande dimostrazione di potenza da parte di Angelo Mirno che affronta Roberto Sacco, atleta di qualità.
Dopo alcune schermaglie, Mirno afferra la gamba del suo avversario e gli scarica un terrificante gancio stretto che lo mette al tappeto e decreta la fine del match.
Anche per Mirno vale quanto detto per Lapicus: chissà quanto può ancora crescere questo devastante atleta.
CASTRO NON TRADISCE MAI
Presentatosi in ottime condizioni Salvatore Castro domina il match contro un giovane e coraggioso Vins Ierardi che fa di tutto per contrastarlo.
La differenza fra i due però è ancora troppa; da una parte le qualità e l’ esperienza di Castro, dall’ altra la giovinezza e la voglia di crescere di Ierardi che comunque non sfigura affatto.
Castro ora aspetta la prossima tappa per salire ancora di più
SOLARINO REGOLA IL SUO AVVERSARIO
Buona prestazione anche per Mattia Solarino, campione italiano in carica e fighter di ottima fattura tecnica oltre a una freddezza e concentrazione nel gestire e capire il match che l’ hanno portato agli alti e meritati livelli ben conosciuti.
L’ incontro di stasera però è diverso dal solito, il suo avversario Khamlali è cliente molto ostico e ne nasce un confronto molto nervoso e spezzettato che però Solarino alla fine fa suo.
LA RINASCITA DI SPANU
Match bellissimo e correttissimo fra Giovanni Spanu e Matteo Calzetta, con colpi potenti e belle combinazioni per tutti e tre i round; Spanu arrivava da un periodo non proprio ottimale e aveva bisogno di una prestazione convincente per rilanciarsi, viste le sue indubbie qualità, e quella performance è arrivata puntuale contro Calzetta, altro fighter di ottimo livello.
LE DONNE OFFRONO DUE MATCH MOLTO TIRATI
Molto belli da seguire anche i due match al femminile che hanno composto la card; nel primo Erika Vesan si impone su Enrica Tamburini in maniera convincente al termine di una battaglia in cui le due protagoniste non si risparmiano per nulla, mentre nell’ altro incontro l’ esperta Miriam Sabot vince ai punti contro una comunque convincente Lorena Signetto, pronta a ribattere alla più titolata avversaria colpo su colpo.
ANCHE GLI ALTRI MATCH NON DELUDONO LE ATTESE
Un giudizio positivo anche per gli altri protagonisti, a cominciare da Mattia Buccella che batte Marco Scarano dopo una bella prestazione e conferma le sue qualità, ma anche Scarano lo attendiamo in altre prove perché prospetto molto interessante.
Mauro Barchi batte ai punti Abdo Toma, e anche qui l’ incontro è senza esclusione di colpi ma molto corretto e premia Barchi, anche se il suo giovane avversario mostra ottime qualità.
Match pari fra Festa e Laquale mentre per le MMA Badessa batte ai punti Gagliolo dopo un bell’ incontro molto tirato.
Bell’ affermazione poi di Michisor contro Ruggiero, ma alla fine chi vince è lo sport e soprattutto i due promoter Armen e Giorgio che dimostrano come si possano creare dei bei match molto equilibrati e regalare emozioni e spettacolo agli spettatori e appassionati.
I RISULTATI
FCR 64 KG Barchi (Team Leone Petrosyan) vs Abdo (Dynamic 1986) vince Barchi ai punti
FCR 65 KG Scarano (The King Fight Club) vs Buccella (Team D’ Aloia) vince Buccella ai punti
FCR 59 KG Vesan (Fighting Club Valle D’Aosta) vs Tamburini (Team Bushido Kai) vince Vesan ai punti
FCR 77 KG Festa (Team Leone Petrosyan) vs Laquale (Chahidi Boxing Team) match pari
FCR 55 KG Signetto (Team Pieropan) vs Sabot (Thailand) vince Sabot ai punti
MMA 68 KG Badessa (Team Leone Petrosyan) vs Gagliolo (Kombat Team Alassio) vince Badessa ai punti
FCR 63 KG Ruggiero (Team Leone Petrosyan) vs Michisor (Danger Training) vince Michisor ai punti
FCR 60 KG Ierardi (Kombat Team Alassio) vs Castro (Team Accademia Europea) vince Castro ai punti
FCR 75 KG Spanu (Kombat Team Alassio) vs Calzetta (Fight Clubbing) vince Spanu ai punti
TITOLO ITALIANO MMA 77 KG Lapicus (Team Leone Petrosyan) vs Esposto (Team Mazara Combat) vince Lapicus per arm lock 1° round 1’10’’
FCR 82,5 KG Mirno (Fit Square Boxing Team) vs Sacco (Fighting Spirit) vince Mirno per k.o 1° round
FCR 85 KG Negrea (Team Leone Petrosyan) vs Cosmi (Profight1 Lucca) vince Negrea ai punti
TITOLO ITALIANO FCR 60 KG Flumeri (Team Leone Petrosyan) vs Arquiquil (Kombat Team Alassio) vince Flumeri per kot 5° round
FCR 72,5 KG Solarino (Team Leone Petrosyan) vs Khamlali (Danger Training) vince Solarino ai punti