di Gianmario Girasole
Ecco un altro dei grandi appuntamenti FIGHT1 che si conferma al top; al Palazzetto dello Sport di Pisa infatti si è svolto “The Night of Siam”, evento organizzato da Simone Benedettini con l’apporto del gruppo Kurosaki Dojo, giunto alla sua quarta edizione e ormai stabilmente ai vertici in Italia fra gli eventi FIGHT1, grazie all’impegno e alla professionalità di un altro dei grandi promoter del nostro brand.
La grande ricchezza di FIGHT1 è quella di poter contare su un gruppo di promoter e organizzatori dalle grandi qualità professionali e umane, che rispondono con i fatti e mettono in campo le migliori energie e i fighter più prestigiosi a livello nazionale ed internazionale.
Anche per questo evento c’è stata la passerella su Raisport, come da tradizione per i galà FIGHT1; infatti “The Night of Siam” anche questa volta ha proposto una card di grande livello, con una muay thai di ottimo spessore e un seguito importante da parte del pubblico entusiasta e rumoroso, rigorosamente nei limiti concessi dalle attuali normative anti covid, che però si è fatto sentire entusiasmato dalla qualità dello spettacolo offerto dagli atleti impegnati sul ring.
L’evento ha avuto un suo prologo con una serie di match dilettanti che si sono svolti nel pomeriggio e che hanno segnalato alcuni profili di sicuro interesse ed avvenire, pronti a diventare i protagonisti dei nostri galà del futuro.
ANTONINO CONFERMA IL TITOLO ITALIANO CONTRO LUPERINI
Match assolutamente ricco di emozioni quello fra Antonino, campione in carica della De Gym del maestro Calzolari, e Luperini, sfidante della Kurosaki Dojo e già protagonista di spessore in Lion Fight.
Il campione parte fortissimo e nel primo round con una precisa gomitata causa una profonda ferita sulla fronte di Luperini; il medico dà l’ok alla ripresa del match e Antonino colpisce ancora nello stesso punto riaprendo la ferita.
Segue quindi una fase di combattimento accesissimo e nel secondo round, a seguito di un preciso colpo di Antonino, la ferita si riapre nuovamente e il medico stavolta interrompe il match, nonostante il coraggio di Luperini che cercava una soluzione prima del limite.
Antonino conserva meritatamente la cintura, però questo è un match che ci farebbe piacere rivedere, con due protagonisti di altissimo livello.
SPETTACOLO PURO FRA DI VARA E COULIBALY
Match di altissimo livello tecnico e agonistico quello fra il forte Di Vara seguito da Diego Calzolari e il francese Coulibaly del team Alamos.
La muay thai espressa da questi due fighter è veramente godibile e il pubblico se ne accorge subito seguendo il match con grande attenzione e coinvolgimento.
Il risultato alla fine è un pari, ma l’impressione è che forse Di Vara nel terzo round riesca a chiudere il match.
Comunque uno spettacolo nello spettacolo, chapeau!
VITTORIE PER THIAO E SIGNORINO
Altri due match che hanno infiammato il pubblico proponendo un’ottima muay thai; nel primo si afferma l’atleta di casa Thiao dopo una battaglia con il forte Pennacchietti, alla fine di un confronto a tratti molto in equilibrio.
Anche questo comunque un match da ripetere perché i due atleti hanno offerto un’ottima prestazione.
Spettacolare la prestazione di Signorino opposto al francese Moundo; l’italiano offre uno show di prim’ordine colpendo a suo piacimento l’avversario, che non riesce mai a impensierirlo.
Anche questo match ottiene il plauso degli spettatori presenti, e chiude quindi la serata dedicata alla muay thai.
PARI E AGONISMO PURO FRA REDUELLO E LAQUALE
Altro grande momento della serata quello che ha visto opposti Reduello e Pasquale in un match di FCR; i due atleti si affrontano senza remore e danno vita a un confronto molto duro e agonisticamente acceso, alla fine del quale il risultato di parità premia entrambi.
Anche questo match regala emozioni e propone due fighter che certamente faranno parlare di sé in futuro.
PARI FRA MARRAS E PASSONI
Molto atteso anche un altro dei beniamini di casa ossia Filippo Marras che affrontava Passoni; match molto bello che ha visto Marras partire alla grande nel primo round, mentre nella seconda ripresa Passoni ha fatto registrare una reazione che ha portato i giudici a decretare un giusto verdetto di parità.
Molto apprezzata la prova di Pippo che ha offerto come sempre grande coraggio e determinazione.
BIANCHINI, BORDONI E TASSONI VITTORIOSI
Nella card serale ecco altri tre incontri di muay thai che hanno offerto ottimi spunti tecnici uniti a grande spettacolo agonistico.
Nel primo match Bianchini batte ai punti Puccio e si aggiudica con merito la vittoria dopo tre round di ottima fattura.
Bordoni invece è protagonista di un colpo da maestro con un k.o che gli permette di battere Santese dopo averlo colpito al fegato con precisione chirurgica.
Match di grande pathos e agonismo fra l’esperto Palestini e il giovane Tassoni, con tre round combattutissimi e Palestini che dimostra grande coraggio resistendo e contrattaccando nonostante una ferita causatagli dal suo avversario.
Tassoni merita questo successo e mostra uno stile e una tecnica di grande rilievo, proponendosi per impegni di livello.
VITTORIE DI DAMA, GUERRI E MELOTTI
Nei tre incontri che hanno aperto questo splendido galà registriamo le vittorie di Carlotta Dama, Sara Guerri e Melotti.
Carlotta Dama si aggiudica ai punti la vittoria contro la combattiva siciliana Calanna ed entusiasma tutti i suoi tifosi presenti al Palazzetto; Sara Guerri vince ai punti contro Insolia dopo un match tiratissimo, mentre Melotti ha la meglio su Murea per abbandono dell’atleta del maestro Andellini a seguito di un infortunio al polso, di cui era già sofferente nei giorni precedenti.
Comunque un ottimo match, anche questo degno di una ripetizione, con due atleti duri e tecnici che ben si combinavano fra di loro.
Quindi due parole su Simone Benedettini, il promoter e regista di questo grande appuntamento.
Seguendo le orme del suo maestro Giannessi, Simone si sta dimostrando un promoter di ottimo livello, e sicuramente mentre stiamo scrivendo queste parole sta già pensando al prossimo step che porterà altro spettacolo nella città della Torre Pendente.
Anche lui, come altri promoter FIGHT1, ha una caratteristica, ossia quella di non accontentarsi e volere crescere sempre più verso l’altro.
Alla prossima, allora!
