Egregio Collega,
in molti mi hanno scritto chiedendomi il perché del mio silenzio. La risposta è molto semplice in realtà, e chi mi conosce bene lo ha già capito.
Non è mia abitudine parlare se non ci sono reali notizie da dare, anche perché ciò toglie tempo al lavoro.
Ed il lavoro in questo ultimo mese è stato frenetico credetemi.
Dopo il successo del nostro protocollo in Sicilia, stiamo personalizzando regione per regione le modalità di organizzazione. E ricordiamo che organizzare non vuol dire solo promuovere gare. Ecco perché sono partiti corsi tecnici (tra cui il corso ufficiali di gara di Savate di questa domenica a San Donato) e dal mese prossimo le gare.
A questo proposito invito i nostri promoter a sottoporci, come hanno già fatto altri colleghi, le proposte di evento con tutti i quesiti del caso. Abbiamo le risposte.
Saremo i primi a darvi il suggerimento giusto per potervi far organizzare in sicurezza o per dirvi al contrario di pazientare perché, in caso di mancato rispetto meticoloso del protocollo, non vi consigliamo di organizzare.
Quindi scrivetemi pure, ricordandovi che Puglia, Toscana Sicilia e Lombardia stanno già per ripartire da ottobre a dicembre.
Iscrizioni in corso.
I tesseramenti sono in corso ed è un piacere vedere come in tanti stiano rinnovando la fiducia in Fight1.
Ricordo come ,soprattutto a causa del Covid , farsi trovare senza copertura assicurativa in palestra non è intelligente.
Non dimenticate poi la continua assistenza che anche in tempo di lockdown abbiamo assicurato a tutti gli associati anche grazie a CSEN che puntualmente ci ha aggiornato in tempo reale su procedure o altro.
Cercasi Collaboratrice.
Proprio per l’aumento delle iscrizioni a Fight1 abbiamo necessità di assumere una ulteriore collaboratrice.
Caratteristiche: massimo 27 anni, conoscenza sistemi informatici, possibilmente sportiva o conoscitrice delle nostre discipline, residente in Milano o hinterland.
Interessate mandare CV a segreteria@fight1.it
Arrendersi mai.
La stagione agonistica dovrà essere necessariamente menomata di alcuni eventi, anche importanti, perché bisognerà adattarsi alle eventuali insorgenze del virus nelle varie regioni, ma arrendersi mai. Al contrario programmiamo il nostro futuro rispettando le regole. Ci stiamo abituando, e così si abituerà il pubblico che pagherà di più i biglietti perché sarà contingentato. Così si abitueranno gli atleti a non fare più tornei ma match singoli e gli ufficiali di gara ed i coach ad indossare a bordo ring le mascherine. E tutti Gli atleti e gli udg con il test sierologico A portata di mano come il certificato medico agonistico.
DARWIN INSEGNA: Queste sono le regole e per giocare dobbiamo adattarci. L’uomo ha una capacità di adattamento straordinaria, per cui avanti!
Protetti, in sicurezza, ma sempre avanti.
Sayonara.
Carlo Di Blasi
