LA MAGIA DELL’ ALLIANZ CLOUD CONSACRA “PETROSYANMANIA GOLD” – I RISULTATI

di Gianmario Girasole

C’ è un’ antica ricetta che garantisce sempre un successo esplosivo, a patto di avere gli ingredienti giusti e saperli usare al meglio; si prende una location doc come l’ Allianz Cloud di Milano, si aggiunge un matchmaking da sogno con una precard che da sola sarebbe un grande evento ovunque e con l’ aggiunta della main card diventa stellare, se non altro per la presenza di una “leggenda” come Giorgio Petrosyan, il tutto messo a punto da un promoter come Armen Petrosyan che ormai ha dimostrato di conoscere appieno i segreti di questo ruolo, ed ecco che mescolando il tutto si ottiene “Petrosyanmania Gold”, un evento a cinque stelle che ha mandato in visibilio le migliaia di spettatori presenti e tutti coloro che lo hanno seguito in diretta streaming su Eleven Sports.

GIORGIO PETROSYAN INCANTA ED ESALTA IL PUBBLICO

Grande prestazione della “leggenda” Giorgio Petrosyan, che aveva di fronte un avversario duro ed ostico come Gaetan Dambo; anche stavolta “The Doctor” fornisce una prova di grande livello tecnico e agonistico, quando lancia le sue serie di braccia è uno spettacolo tutto da gustare, con l’avversario che non capisce più da dove arrivino i colpi e fatalmente deve subire, così come quando sferra i suoi micidiali middle kick al corpo che segnano duramente Dambo.

Il match stavolta termina ai punti ma Giorgio fa contare ben due volte Dambo a seguito di due micidiali serie di colpi che vanno a segno, ma mostra anche l’intelligenza che lo ha reso il più grande di tutti tenendo alta la concentrazione fino all’ ultimo istante contro un avversario che avrebbe potuto essere senz’ altro pericoloso.

Anche stavolta però la cura del dottore è micidiale, e alla fine tutto il pubblico è in delirio per il suo Campione che conserva il titolo mondiale ISKA di K 1 Rules.

PECCATO PER ALEX NEGREA

E’ un vero peccato la sconfitta di Alex Negrea contro il francese Ougdou; il fighter rumeno inizia molto bene il match aggiudicandosi il primo round e prosegue la sua opera nel secondo, quando mette in difficoltà il suo avversario prima di cedere ad una ginocchiata potente di Ougdou, che si aggiudica la vittoria e il titolo mondiale ISKA.

Alex certamente ritornerà più forte di prima, con le qualità e la generosità che lo contraddistinguono.

FARAONI, UN ARTISTA DEL RING

Vittoria senza discussioni ai punti per Mattia Faraoni contro il tedesco Latjfas dopo tre round di grande scherma pugilistica condita con calci spettacolari; Faraoni è veramente dotato tecnicamente, usa le gambe con una facilità e un’efficacia disarmanti, e vederlo è veramente uno spettacolo per la pulizia dello stile che mostra ad ogni match.

Anche stavolta grande protagonista.

SCONFITTA PER MIRKO FLUMERI

Mirko Flumeri, il fortissimo atleta del Team Petrosyan già protagonista di grandi vittorie, incappa in una serata negativa, complice anche il valore di un avversario come Wilson Costa che mostra un grande repertorio di colpi e schivate e soprattutto un’ottima velocità d’ esecuzione.

Flumeri non riesce mai ad entrare nel match con le armi che conosciamo come la potenza e l’efficacia delle sue braccia, e alla fine la vittoria va al suo avversario.

CONFERMA PER MARTINE MICHIELETTO

Un match che conferma le qualità che tutti conosciamo della campionessa Martine Michieletto, che contro la spagnola Laura De Blas mostra tutto il suo repertorio e soprattutto i micidiali front kick che si stampano sul viso della sua avversaria.

Martine fornisce una buona prova e controlla agevolmente il match, vincendo all’ unanimità il confronto con la spagnola.

BATTAGLIA VERA FRA SOLARINO E LOPES

Un altro dei match che hanno appassionato il pubblico è stato quello che ha messo di fronte Mattia Solarino e il portoghese Eder Lopes, la grande abilità nell’ uso delle gambe dell’atleta siciliano contro la potenza di braccia di Lopes.

Ne è uscito un ottimo match, con vampate e azione da una parte all’ altra, e alla fine i giudici hanno premiato Solarino, che comunque da tempo non sbaglia un colpo, destinato senz’ altro a scalare le vette internazionali.

MORICCA BATTE ZECCHI AL TERMINE DI UN MATCH MOLTO TIRATO

Anche le MMA protagoniste di questo grande evento, con il confronto fra Moricca e Zecchi, due forti atleti del panorama italiano.

Il match privilegia le fasi di lotta, sia a terra che presso le corde e gli angoli, dove entrambi i fighter mostrano la grande voglia di vincere, e alla fine dei tre round la vittoria va a Moricca.

UNA PRECARD DA STROFINARSI GLI OCCHI

Come anticipato prima, la precard ha offerto dieci match di grande livello, e possiamo senz’ altro affermare che solo questi incontri avrebbero benissimo potuto costituire la card di qualsiasi evento di livello, vista la caratura dei protagonisti sul ring, e ovviamente le emozioni non sono mancate anche in questa prima fase di apertura del galà.

Ma vediamo i match nei particolari.

MUAY THAI PROTAGONISTA CON AJOUATSA E MANOLEA

Bellissimo il match che ha opposto Alex “Black Lion” Ajouatsa all’esperto e forte Doru Manolea dei Lottatori Milano, società di grande tradizione appena arrivata in FIGHT1.

Il confronto è serrato, entrambi cercano di entrare nella guardia dell’avversario per poter azionare i micidiali gomiti, ma la forza fisica di Ajouatsa è superiore e nonostante il valore indiscusso di Manolea, Alex riesce chiudere il match per ko dopo aver fatto contare altre due volte il suo avversario.

SVEVA MELILLO SI IMPONE SU CHIARA VINCIS

Un altro dei match più attesi che metteva di fronte due campionesse, due atlete che conoscono il dolce sapore della vittoria anche nei contesti internazionali più prestigiosi.

Chiara comincia bene e conduce un buon primo round, ma nella seconda ripresa Sveva inizia ad attaccare con determinazione e causa il conteggio dell’avversaria, chiudendo poi al meglio anche il terzo round e laureandosi con merito vincitrice di questo confronto.

Onore a Sveva Melillo però attenti a Chiara Vincis, che dietro la dolcezza del suo sorriso nasconde le qualità e la determinazione di chi vuole solo vincere, e tornerà senz’altro a farlo alla sua maniera.

GRANDE PROVA DI CHRISTIAN GUIDERDONE

Confronto di ottima fattura anche quello fra Christian Guiderdone e Andrea Festa, entrambi atleti molto puliti ed efficaci.

Guiderdone vince questo match con merito mostrando soprattutto nel secondo e terzo round la sua grande scherma pugilistica fatta di schivate e rientri veloci, mentre Festa oppone la potenza dei suoi calci e lo stile indiscusso targato Petrosyan.

Un bel match, godibile e secondo noi degno di una rivincita.

MICIDIALE NICA CONTRO COSMI

Anche questo match ha appassionato e coinvolto gli spettatori, e il primo round ha visto un sostanziale equilibrio fra i due atleti; nella seconda ripresa poi Nica ha messo a segno un colpo micidiale che ha spento le velleità del suo avversario, che aspettiamo senz’ altro per un ritorno da protagonista sul ring.

NICOLAS NOVATI SI CONFERMA ATLETA DI QUALITA’ E PROSPETTIVA

Bella prova anche per Nicolas Novati, atleta di grande prospettiva che sta inanellando una serie di prestazioni di ottimo livello, seguito da quel grande coach che risponde al nome di Marco Re, e che risveglia nel pubblico i ricordi delle imprese da campione messe in atto nella sua carriera.

Come detto il suo allievo Novati conduce un bel match di fronte a Mattia Alberti, altro interessante fighter, e alla fine vince con merito ai punti.

FABRIZIO RUGGIERO SI IMPONE SU ANTONY CAMILO

Vittoria di spessore anche per Fabrizio Ruggiero, che contro Antony Camilo offre una bella prestazione; dopo un primo round di scambi che valorizzano le ottime qualità di entrambi, Ruggiero sorprende il suo avversario e lo batte per ko.

PARI FRA D’ISANTO E SZYMANSKY, GLI ALTRI MATCH

Pari nel match fra Luca D’Isanto e Pawel Szymansky, incontro che ha mostrato una grande prevalenza del clinch, mentre negli altri match vittoria di Emanuele Brillo su Cosimo Saracino dopo un paio di conteggi e di Cioran per kot su Michele Rubens, mentre il match di grappling che ha aperto l’evento si chiude con l’affermazione ai punti di Tartarini contro Croitoru.

ALLA FINE TUTTI CONTENTI PER QUESTO INDIMENTICABILE EVENTO

Alla fine, dopo la full immersion del pubblico entusiasta per il galà ma soprattutto per la vittoria di Giorgio Petrosyan, calano le luci sull’Allianz Cloud di Milano; come abbiamo anticipato, un evento stellare, che porta il suo promoter Armen Petrosyan e FIGHT1 per l’ennesima volta sugli scudi, con un successo di levatura internazionale e un altro gradino scalato da Armen.

A questo punto la gente si chiede già come potrà essere il prossimo appuntamento con Petrosyanmania, sapendo che sarà molto difficile poter alzare ancora l’asticella del livello, ma ormai conoscendo Armen Petrosyan con le sue qualità professionali indubbie e la sua grande voglia di stupire potremmo scommettere che fra un anno saremo qui a domandarci come ha fatto a stupirci e a sorprenderci ancora, tessendo le lodi di un galà che come nella migliore tradizione degli appuntamenti a cinque stelle è ancora salito verso l’ eccellenza.

Chapeau Armen!  

I RISULTATI

PRECARD

GRAPPLING 93 kg Tartarini (Team) vs Croitoru (Moldavia) vince Tartarini ai punti

FCR 70 kg Rubens (De Gym 2.0) vs Cioran (Moldavia) vince Cioran per kot

FCR 72 kg Saracino (Dojo Miura) vs Brillo (Fight Club) vince Brillo per ko 2° round

FCR 70 kg Novati (King Fight) vs Alberti (Piranha) vince Novati ai punti

FCR 60 kg Ruggiero (Team Petrosyan) vs Camilo (Seconds Out) vince Ruggiero per ko 2° round

MT 63 kg D’Isanto (Fighting Club Valle d’Aosta) vs Szymanski) match pari

FCR 80 kg Cosmi (Lucca) vs Nica (Pieropan) vince Nica per ko 1° round

FCR 77 kg Festa (Team Petrosyan) vs Guiderdone (Team Carvelli) vince Guiderdone ai punti

FCR 56 kg Vincis (Kickboxing Savona) vs Melillo (Centurion Klan) vince Melillo ai punti

MT 70 kg Ajouatsa (Kombat Sport) vs Manolea (Lottatori Milano) vince Ajouatsa per ko 3° round

MAIN CARD

MMA 70 kg Moricca (Fit Square) vs Zecchi (Stabile) vince Moricca ai punti

FCR 73 kg Solarino (Team Petrosyan) vs Lopes (Portogallo) vince Solarino ai punti

FCR 57 kg Michieletto (Fighting Club Valle d’Aosta) vs De Blas (Spagna) vince Michieletto ai punti

FCR 60 kg Flumeri (Team Petrosyan) vs Costa (K.O Team) vince Costa ai punti

FCR 95 kg Faraoni (Raini Clan) vs Latjfas (Germania) vince Faraoni ai punti

ISKA WORLD TITLE 85 kg O.R. Negrea (Team Petrosyan) vs Ougdou (Francia) vince Ougdou per ko 2° round

ISKA WORLD TITLE 70 kg K 1 RULES Giorgio Petrosyan (Team Petrosyan) vs Dambo (Francia) vince Petrosyan ai punti