“Sapevamo che era un impresa ma anche che con le grandi doti di Enrico poteva essere fattibile… Avevamo studiato e lavorato il match come sempre con grande impegno, finalmente Enri ha deciso di iniziare a muovere le braccia e devo dire che scambiare con Ghajji senza paura non è da tutti… Enri l ha fatto e bene mettendo anche in difficoltà Ghajji si stava facendo tutto quello che avevamo lavorato praticamente non facendo fare quasi nulla per le prima 2 riprese a Ghajji, tutte le volte alla corta Enri riusciva a mettere anche ottime ginocchiate che fermavano l’azione dell’avversario.
Io ero convintissimo che superate le 3 riprese il match poteva essere nostro perché Enrico sulle 5 è veramente forte mentre Ghajji sarebbe calato un pochino, invece alla fine della Seconda ripresa Enrico prende dei brutti low kick che gli fanno gonfiare subito in maniera strana il dietro della coscia sinistra, non so forse è stato schiacciato qualche muscolo o nervo in maniera strana sta difatto che non avevo mai visto un gonfiore così… Vabbè partiamo la 3 ripresa con Enri che praticamente non riesce ad alzare la gamba ma comunque ci prova lo stesso in tutte le maniere rialzandosi anche dopo 3 volte il conteggio dell’arbitro.
Alla fine l arbitro decide di fermare il match a 40 secondi della fine della 3 ripresa(giustamente).
Si può prendere solo del positivo da queste esperienze e di positivo ce nè Enrico ha più di 50 match in tutto il mondo con solo 5 sconfitte, siamo all’inizio di un lungo e fantastico percorso, sicuramente l’amaro è tanto perché si poteva realmente farcela ma ormai è andata così… Ringraziamo veramente tanto Ghajji e tutto il suo team per i grandi complimenti e il rispetto dimostrato ad Enrico… Fight1 e Carlo Di Blasi per l opportunità e tutti i ragazzi della Kurosaki Dojo che ci sono stati vicino…ora un po’ di riposo per Enri visto la grande annata fatta e poi di nuovo a lavoro”.
