Un nuovo successo degli azzurri della Savate che con due argenti e sei bronzi si piazzano molto bene nei Campionati Europei Seniores Rugvica (Croazia) .
Questa scheda tecnica della trasferta narrata dalle belle foto di Paolo Manca.
Con il testo dei CTN Paolo Ferrari e Andrea Scaramozzino.
Atleti partecipanti 12 (8 femmine e 4 maschi) + 3 ufficiali di gara + 2 CTN.
Da Trieste:
Coach Lorenzo Volcic
Anna Tortora + 75 argento
Giulia Rudez – 65 bronzo
Giulia Negresin – 75 bronzo
Da Genova:
Coach Alessandro Zini
Clarissa Valeri – 56 argento
Giulia Zini – 70 bronzo
Coach /DTN Paolo Ferrari
Roberto Tubino – 85 bronzo
Marta Forzano – 48 bronzo
Da Vignole Borbera
Coach Mauro Boido
Macrì Filomena – 52
Da Savona :
Coach DTN Andrea Scaramozzino
Cristian Rivera – 75 bronzo
Chiara Vincis – 60
Dalla Puglia :
Coach Domenico Iaia
Gianni Barbaro – 80
Coach Saverio Pacifico
Angelo Pacifico – 65
Ufficiali di gara:
Salvatore Valeri DO
Alfonso D’ambrosio giud / arb
Francesco Bartoloni giud / arb
Totale 36 match
11 vittorie
10 stati affrontati
Serbia, Croazia, Francia, Belgio, Gran Bretagna, Ungheria, Azerbaigian, Finlandia, Ucraina, Germania.
“Bella prova del team azzurro di Fight1. Questo è il risultato di anni di impegno dei tecnici delle palestre dei ragazzo e delle ragazze impegnate in queste competizioni FISAV – ha dichiarato Carlo Di Blasi Presidente di Fight1 – Fight1 ha molto investito con i mondiali dell’anno scorso e con le tante trasferte nel corso di questi anni ma soprattutto ha saputo dare alla Savate una nuova luce e dei nuovi personaggi che sono entrati in Federazione in punta di piedi ma facendo poi parlare i fatti concretamente”.
“La Nazionale è stata unita e compatta aiutandosi l’un l’altro come sempre, i ragazzi invece meritano tutti rispetto perché hanno lavorato duramente tutto Il periodo estivo. Certo che tra loro c’è chi ha avuto pool da 11 sfidanti come nel caso di Rivera dove la – 75 kg era la pool più numerosa (formata da 12 atleti), mentre altre categorie di peso hanno avuto pool più semplici formate da 3 o 4 sfidanti situazione che in alcuni casi ha reso più semplice l’arrivo al podio.
A livello tecnico sui ragazzi abbiamo notato che si può e si deve lavorare maggiormente ma ci vorrebbero più risorse, galà e occasioni di incontrarsi per far lavorare i ragazzi.”
Andrea Scaramozzino e Paolo Ferrari.