ISKA IN CIMA AL MONDO.

Si è svolta nel weekend scorso la riunione dei direttori nazionali della ISKA Europa (International Sport Kickboxing Association) il più grande sanctioning body (ente certificatore dei titoli mondiali nonché federazione sportiva) al mondo.

La ISKA, lo ricordiamo, nasce nel 1986 negli Stati Uniti e sanziona e regola da allora tutti i più grandi eventi di sport da combattimento. Sono stati ISKA le promotion GLORY, Bellator Kickboxing e ancora oggi K1 in Giappone.

Sono stati campioni ISKA le più grandi leggende del ring: Rob Kaman, Rick Roufus, Ernesto Hoost e perfino il nostro Giorgio Petrosyan. Insomma la ISKA ha il pedigree della fabbrica dei campioni di razza.

Inoltre essere membro ISKA per un paese vuol dire consentire ai propri atleti di entrare in circuiti importanti come quelli giapponesi e quelli di Muay Thai GP senza contare le centinaia di occasioni europee.

Prova ne è la costante peregrinazione dei nostri migliori atleti in giro per il mondo.

FIGHT1 in ISKA.

A rappresentare la ISKA in Italia è il matchmaker di Fight1 Francesco Migliaccio che è succeduto dopo le dimissioni di Carlo Di Blasi, al tempo veterano ISKA avendo aderito nel 1991 per la prima volta.

Oggi i campioni mondiali ISKA che militano in Fight1 sono Martine Michieletto, Gloria Peritore, Chiara Vincis, Simona Di Dio Martello, Luca D’Isanto, Musta Haida, Raffaele Vitale, Mattia Faraoni, Christian Guiderdone, Yuri Farcas, tutti campioni e campionesse che si sono fatti le ossa nei circuiti di gara Fight1, ad oggi i più competitivi.

Novità dalla ISKA: 457 eventi nel 2022.

Nel corso della riunione alla presenza del Presidente Europeo Paul Henessy si sono alternati più interventi per essere ancora più performanti.

Paul Hennessy ha ricordato i 457 eventi ISKA svoltisi nel 2022 e i 290 titoli disputati in 57 paesi in tutti e 6 i continenti.

Mondiali a Monaco.

In seguito si è votato: il campionato mondiali ISKA dilettanti a Monaco di Baviera a ottobre 2023, mentre nel futuro l’Australia ha fatto richiesta per il 2024 o il 2025.

Ranking pubblici e unificazione discipline.

I ranking ISKA, fino ad oggi riservati ai soli direttori ISKA, saranno aggiornati e resi pubblici: 30 atleti per categoria mentre le discipline saranno ridotte. Si prevede l’unificazione dei titoli Oriental Rules (Fight Code Rules) e K1 in una sola disciplina denominata kickboxing, mentre la Thai boxe rimarrà invariata. Quindi si prepara una era di grandi sfide tra i campioni.

Gaji entra nella Hall Of Fame.

Il campione Karim Gajii è stato nominato membro d’onore della famosa Hall Of Fame ISKA dove ci sono già personaggi come Chuck Norris e Bruce Lee. Gajii infatti ha il record di difese vittoriose dei suoi due titoli ISKA.

Alan Kermovan uomo dell’anno.

Il manager e direttore ISKA France Alan Kermovan che ha a sua volta il record di titoli organizzati in Francia è stato nominato uomo dell’anno ISKA come fu nel passato Carlo Di Blasi nominato per aver portato in Europa Bellator Kikcboxing.

In attesa dei rating.

Appuntamento ai prossimi eventi targati ISKA nel mondo con i migliori fighters mondiali.